ferrigno
agg. [der. di ferro]. – 1. Che ha aspetto, colore, sapore di ferro: mattoni f., di color ruggine, perché fatti di buona argilla e cotti bene; Luogo è in inferno detto Malebolge, Tutto di pietra [...] di color f. (Dante); In che peccai bambina, ... onde poi scemo Di giovanezza, e disfiorato, al fuso Dell’indomita Parca si volvesse Il f. mio stame? (Leopardi), qui in senso fig., con allusione alla tristezza ...
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maligno
agg. [dal lat. malignus «cattivo», comp. di malus «cattivo» e tema di gignĕre «generare», quindi propr. «di cattiva natura» (cfr. benigno)]. – 1. a. In genere, cattivo, malvagio, che ha una naturale [...] Bacchelli); per estens., poet., di tutto ciò che appartiene all’inferno: l’aere m., le m. piagge grige, il campo m. di Malebolge, in Dante (Inf. V, 86; VII, 108; XVIII, 4). Nel linguaggio letter., riferito anche ad animali, in quanto infesti all’uomo ...
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neoavanguardia
neoavanguàrdia (o nèo-avanguàrdia) s. f. – Termine con cui talora si indica un movimento artistico-letterario che nelle sue linee programmatiche proponga sperimentazioni più avanzate rispetto [...] che nel decennio 1955-65, riuniti attorno ad alcune testate d’avanguardia («Officina», «Il Verri», «Marcatré», «Malebolge», ecc.) o sotto particolari autodefinizioni (I Novissimi, Gruppo 63, ecc.), teorizzano un radicale rinnovamento dell’espressione ...
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colle1
còlle1 s. m. [lat. collis]. – 1. Piccola elevazione di terreno, di altezza intermedia fra l’altura (più bassa) e la collina (più alta): C. Berici; C. Euganei; il Viale dei C., a Firenze; i sette [...] circostanze, conseguire. 2. ant. Sommità, orlo superiore di un argine: in sul colle Sovresso noi (Dante), sull’argine di Malebolge. In questa accezione può anche trattarsi di colle2 (cfr. infatti collo1, nel sign. 4). ◆ Dim. collicèllo, collicino. ...
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chiostra
chiòstra s. f. [lat. claustra, plur. di claustrum: v. chiostro]. – 1. Recinto, luogo chiuso: Il gridar d’un damigello Risonò fuor de la ch. (Carducci); ant., chiostro: Fuor mi rapiron de la [...] dei denti: Quali parole, Atride, t’uscir dalla ch. dei denti (Romagnoli, traducendo l’omerico ἕρκος ὀδόντων). b. Spazio o cavità di forma circolare: l’ultima chiostra Di Malebolge (Dante). ◆ Dim. chiostrina, con accezione partic. (v. la voce). ...
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bolgia
bòlgia s. f. [dal fr. ant. bolge, bouge, lat. bulga «sacco di cuoio»] (pl. -ge). – 1. a. ant. Specie di borsa o di bisaccia, e anche valigia e sim.: Lucia, piglia la valigia e le bolgie di questo [...] dette da Dante le fosse circolari e concentriche dell’ottavo cerchio dell’inferno (luogo ch’egli chiama complessivamente Malebolge, come nome proprio, senza articolo e senza genere grammaticale determinato, una volta con concordanza al femm. sing. in ...
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pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. [...] analogici: a. Nella Divina Commedia, nome con cui Dante chiama in più luoghi dell’Inferno la cavità cilindrica al centro di Malebolge, che col suo fondo forma il nono cerchio: Nel dritto mezzo del campo maligno Vaneggia un p. assai largo e profondo ...
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s. f. Stravolgere a fini speculativi l’assetto edilizio e urbanistico dei piccoli centri urbani, in spregio a ogni criterio di pianificazione e alla tutela dei valori paesaggistici. ♦ Per capire che cosa [...] zone di pregio come il Parco di Portofino). (Marco M., Levantenews.it, 24 giugno 2009) • Un viaggio nelle malebolge di Quezzi, girone dei cementificati. Come guide nel quartiere dell'alluvione ci sono Marco Cremonini, ingegnere idraulico e direttore ...
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Malebolge
Pietro Mazzamuto
Nome composto inventato da D. (Serravalle: " ‛ Malibolgie ' est proprie vocabulum Auctoris quia numquam tale vocabulum in aliquo loco, nec in auctoribus poetis, nec in philosophis inveni, nec in chronicis, nec in...
rocchio
Andrea Mariani
Gli argini che suddividono Malebolge sono pieni di ripidi scogli (cfr. If XIX 131) e questi scogli hanno numerosi rocchi, ossia " sporgenze ", " asperità ", " irregolarità ". La spiegazione più precisa del termine è...