magistratura
s. f. [der. di magistrato]. – 1. Genericam., e con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente [...] in m.; assicurare l’indipendenza della m.; nell’accezione com., il potere giudiziario: ricorrere, rivolgersi alla magistratura; Consiglio superiore della m., l’organo supremo di autogoverno dell’ordine giudiziario, presieduto dal capo dello Stato ...
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pista rossa
loc. s.le f. Insieme di elementi indiziari che individuano una matrice terroristica riconducibile all’estrema sinistra extraparlamentare. ◆ Dietrologia e polverone spionistico parevano alleati [...] 2001, p. 3, Interno) • Provenienti da settori opposti della magistratura – [Gherardo] Colombo da Magistratura democratica, [Piercamillo] Davigo dai conservatori di Magistratura Indipendente – i due colleghi furono decisivi per dare veste giuridica e ...
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filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento [...] 7, Politica) • Nell’accordo parlamentare è recepita la supervisione del premier sui servizi, e la loro netta separazione dalla magistratura. È su questo il maggior dissenso che [Massimo] Brutti ha tenuto a verbalizzare: l’ala filo-magistrati diessina ...
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maestrato
s. m. [dal lat. magistratus -us (v. magistrato), rifatto su maestro1 (lat. magister)]. – Forma ant. per magistrato, sia come persona che copre una carica pubblica, sia come carica o magistratura: [...] l’imperio si dice de’ maggiori m., come de’ consoli, de’ pretori (Vico); Lisimaco, appo il quale quello anno era il sommo m. de’ rodiani (Boccaccio), la somma magistratura. Per estens., incarico di autorità, di responsabilità. ...
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pretorio1
pretòrio1 agg. [dal lat. praetorius]. – 1. Del pretore, proprio del pretore: competenza p.; sentenza p.; giurisdizione pretoria. a. Con riferimento diretto alla magistratura romana: editto [...] Roma antica, la caserma dei pretoriani (si è conservato come toponimo di una zona della città). b. Con riferimento alla magistratura moderna: competenza p.; sentenza pretoria. 2. Per estens., relativo ai pubblici poteri, in poche locuz.: albo p. (o ...
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quadrunvirato
(o quadrumvirato) s. m. [der. di quadrunviro, quadrumviro]. – Magistratura, o comitato, consiglio, direttorio, ecc. formato da quattro membri (quadrunviri): il q. fascista, costituito nel [...] 1922 per organizzare la conquista dello stato e formato da M. Bianchi, E. De Bono, C. M. De Vecchi e I. Balbo. Per la magistratura di Roma antica, è più usato il latinismo quattuorvirato. ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto [...] ). f. Al plur., come denominazione storica, gli Otto di balìa, o assol. gli Otto, antica magistratura fiorentina (v. balia); gli Otto della guerra, magistratura istituita dal Comune di Firenze, e dal popolo denominata gli Otto Santi, per dirigere la ...
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collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un [...] riferimento all’occupazione tedesca durante la seconda guerra mondiale. d. Contribuire al buon esito di indagini della polizia o della magistratura confidando notizie utili e fatti di cui si è, in vario modo, a conoscenza: c. con la giustizia, con le ...
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collegialita
collegialità s. f. [der. di collegiale]. – 1. L’essere collegiale, cioè comune a un collegio (come insieme di persone), o da esso emanante: c. di una deliberazione. Anche, il fatto di costituire [...] sulla Chiesa, esercitabile collegialmente col consenso del romano pontefice e insieme con lui. Con riferimento alla magistratura romana dell’epoca repubblicana, principio secondo il quale ciascuno dei magistrati costituenti il collegium era investito ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di [...] per svolgerle. 4. Dal sign. originario di banco o panca, il termine designò nel passato: a. A Venezia, a Modena, in Sicilia e altrove, la suprema magistratura collegiale, che sedeva sopra una panca di legno; e capo di b. era detto il capo di tale ...
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Con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata nel tempo. Nell’uso moderno, il complesso degli organi dello...
La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza napoleonica e poi ripreso e adattato, sia...