passo2
passo2 s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» [...] ciclo di quattro passi alternati, dei quali gli ultimi due eseguiti senza puntare a terra i bastoncini; in (cfr. l’uso analogo, oggi, di metro). Era inoltre, in più luoghi, unità di misura volumetrica; per es., per le cataste di legna, equivalente ...
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n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente [...] n’› per essere pronunciata con la punta della lingua appoggiata agli alveoli degli incisivi o ns/); in indicazioni relative alla data o al luogo di nascita di una persona, n. è abbrev che indica il numero aploide dei cromosomi di una specie animale o ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto [...] detta periostio, oppure di uno strato di cartilagine nei punti di articolazione, mentre nel loro interno contengono per lo o di marzapane, di forma varia (in qualche luogo rotondi come le «fave dei morti», in qualche altro lunghi o simili a piccole ...
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consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) [...] dei suoni articolati, né dal punto di vista fonologico, avendo cioè riguardo alla funzione distintiva dei g come in gatto, gola, gusto, grosso, glicine, o gh come in ghetto, luoghi), l, l’ (scritta gl come in negli, o gli come in paglia, aglio), ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; [...] v. velo1, n. 3 a; assorbimento r., che ha luogo da parte dei peli radicali; foglie r., impropriam., le foglie basali del fusto, che passa per i punti di intersezione, se invece sono tangenti risulta essere la tangente comune nel punto di contatto. In ...
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polarizzazione
polariżżazióne s. f. [der. di polarizzare]. – 1. Nel linguaggio scient., in partic. in fisica, ogni processo in seguito al quale si manifesta una concentrazione di effetti, forze, ecc., [...] verso particolari punti (detti poli), per lo più di due nature contrapposte, di p.), a causa dell’orientamento dei momenti di dipolo elettrico proprî delle molecole direzione ortogonale; i processi che danno luogo a tale proprietà sono molteplici e ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, [...] dar luogo a difetti (soffiature), e l’omogeneizzazione, che mira a ottenere in tutti i punti della (bottiglie, bicchieri, ecc.); un rumore di v. infranti; c’erano dei v. in terra, dei frantumi di vetro (e così, tagliarsi, ferirsi con un v.). In ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive [...] trame, dando luogo a un tessuto uniforme e compatto il cui rapporto d’armatura è dato semplicemente da selvatici a dirigersi verso le reti o le poste dei cacciatori. 3. estens. a. T. metallica nei chiari e in determinati punti delle valli da pesca, ...
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palo
s. m. [lat. palus, etimologicamente affine a pala1, con cui ha in comune il sign. di «ciò che si affonda nel terreno»]. – 1. Legno, avente sezione tondeggiante e sviluppo prevalente nel senso della [...] grande diametro si usa, in luogo della sonda, una benna circolare calcio e in altri sport analoghi, ciascuno dei montanti della porta: colpire il p., bianca sormontata da un disco, che segna i punti di partenza e rispettivam. d’arrivo del cavallo; ...
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interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. [...] un segnale estraneo, dando luogo, in conseguenza, a disturbi cromosomi omologhi, non si verificano nei punti prossimi a uno scambio (crossing-over) più concreto, nelle costruzioni meccaniche, la compenetrazione dei due profili di una coppia di ruote ...
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Luogo dei punti per i quali il quadrato del raggio vettore r è inversamente proporzionale all’anomalia ϑ; in coordinate polari, r2=c/ϑ, ove c è una costante di proporzionalità. La curva (fig.) ha la forma di un lituo, il bastone ricurvo in cima,...
Nel linguaggio economico, luogo dei punti corrispondenti alle varie combinazioni di due fattori produttivi che, date certe condizioni della tecnologia, permettono al produttore di ottenere la stessa quantità di prodotto. L’isoquanto si dice...