alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri [...] in aria sopra la città tanti aeroplanini di stagnola (Luigi Meneghello); per estens., giorno a., giorno fatto, inoltrato alto, il mare (cfr. lat. altum): Fa entrar ne l’a. e abandonare il lido (Ariosto). Come locuz. avv., in alto, a grande altezza, ...
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piu
più (ant. o pop. tosc. piùe) avv. e agg. [lat. plūs, compar. neutro di multus «molto»]. – 1. avv. a. Come comparativo dell’avv. molto, significa «in maggior quantità, in maggior misura», contrapponendosi [...] bel niente a nessuno, salvo un miracolo del Cielo (Luigi Malerba); oggi fa più caldo di ieri; ho il superlativo relativo di maggioranza: è il più furbo di tutti; il più grande stratega dell’antichità; tenere nella più grande considerazione; vieni il ...
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talento2
talènto2 s. m. [da talènto1, per evoluzione semantica dovuta alla nota «parabola dei talenti» (Matteo 25), nella quale i talenti affidati dal signore ai suoi servi sono simbolo dei doni dati [...] : una notte avenne che ’l favolatore avea grande t. di dormire, e Azzolino il pregava che favolasse (Novellino); Dintorno mi guardò, t.! (Parini); aveva un t. naturale per l’armonia (Luigi Malerba). Per estens. riferito alla persona stessa: è un vero ...
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di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, [...] ’ultimo, in cui di me compie la funzione logica di un compl. oggetto e grande pianista quella di un predicativo dell’oggetto, così come in altri casi in cui il verbo acquista il sign. di «servirsi (di qualche cosa come ...)»: De l’un de’ lati fanno a ...
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snakkeria
s. f. Esercizio pubblico nel quale si consumano spuntini veloci. ◆ «quello che disturba di più è un certo snobismo, ad esempio nel fare le insegne dei negozi: ho letto una tesi sui nomi degli [...] erano di moda le ‘‘paninoteche’’. Adesso c’è la ‘‘snakkeria’’» [Gian Luigi Beccaria intervistato da Carlo Grande]. (Stampa, 3 novembre 2003, p. 14, Cronache Italiane) • [tit.] Quando il chiosco dei panini si trasforma in «snakkeria» [testo] [...] le ...
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zio
s. m. [dal gr. ϑεῖος, lat. tardo thius]. – 1. Il fratello del padre o della madre, rispetto ai nipoti (ma anche il marito della zia, cioè lo zio acquisito, così come la zia può essere la moglie dello [...] dei Promessi Sposi. Specificando, davanti al nome: lo z. Luigi, gli z. Rossi; z. paterno, z. materno, determinando se da parte di padre o di madre; non com., z. vecchio (ant. anche z. grande), il prozio; in qualche regione, z. cugino, z. cugina ...
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tomoterapia
s. f. In medicina, metodica diagnostica e terapeutica basata sull’uso simultaneo della Tomografia assiale computerizzata e di apparecchiature radioterapiche di alta precisione. ◆ Don [Luigi] [...] Verzé con grande abilità riesce ad imbastire una prolusione incentrata sull’eccellenza dell’ospedale San Raffaele Corriere della sera, 1° agosto 2004, p. 12, Interno) • Il direttore dell’Ist […] ha chiesto uno sforzo alla Regione Liguria per l’ ...
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abisso
s. m. [dal lat. abyssus, gr. ἄβυσσος «senza fondo», comp. di ἀ- priv. e βυσσός «fondo2»]. – 1. Grande e smisurata profondità: gli a. della terra, del mare; quindi burrone, precipizio: precipitò [...] spesso al loro fondo si ha un torrente sotterraneo. b. Grande profondità marina, più propr. detta fossa; questo sign. si ugna (V. Monti); che il profumo dell’incenso scenda negli a. e salga in cielo fino a Dio Onnipotente (Luigi Malerba). 3. fig. a. ...
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velada
s. f. [voce veneta (attestata anche in una forma italianizzata, ant. e rara, velata), di etimo incerto; è stata proposta, ma con scarso fondamento, una derivazione dal nome di Antonio Sánchez [...] stoffe preziose e fastosamente ricamato, la cui foggia si affermò grazie alla preferenza accordatagli da Luigi XIV, e che ebbe grande diffusione nel sec. 18°. Il nome è poi sopravvissuto nell’uso veneto come sinon. di marsina. ◆ Dim. veladina; accr ...
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bombastico
agg. Detto di stile, discorso e simili, ampolloso, ridondante, gonfio di retorica; di persona, tronfio, pieno di sé. ♦ Il bombastico battage pubblicitario ("Ho pensato a questo spettacolo [...] il primo (e in parte ancora dopo il secondo) dei tre tempi di cui lo spettacolo si compone. (Luigi Lunari, Avanti!, 3 marzo 1983, p. 15, Spettacoli) • Il Alberto Grandi, Wired.it, 9 novembre 2012, blog Resident Reader) • [tit.] Emma Marrone, il bikini ...
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Luigi I detto il Grande
Luigi I
detto il Grande Re d’Ungheria e di Polonia (Visegrad 1326-Nagyszombat 1382). Figlio di Carlo Roberto d’Angiò e di Elisabetta, figlia del re di Polonia Ladislao, regnò come re d’Ungheria dal 1342. Avendo ereditato...
Figlia (n. 1373 - m. Cracovia 1399) di Luigi il Grande d'Angiò, re d'Ungheria e quindi di Polonia; fu incoronata regina di Polonia il 15 ott. 1384. I magnati polacchi, a seguito dell'atto di Krewo (14 ag. 1385) per cui la Lituania si univa alla...