reggenza
reggènza s. f. [der. di reggente]. – 1. a. La carica, l’ufficio di reggente (come istituto e incarico normale e stabile, o straordinario e provvisorio), la persona o le persone che li esercitano, [...] l’8 settembre 1920. b. Come termine storico, Reggenza, il periodo (1715-1723) in cui nella Francia monarchica il potere, per la minore età diLuigi XV, fu tenuto dal duca Filippo d’Orléans. In antiquariato, stile reggenza, lo stile che si affermò ...
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rococo
rococò (ant. o raro roccocò) s. m. [dal fr. rococo, alterazione scherz., avvenuta nel gergo degli artisti, di rocaille (v.)]. – Stile architettonico e decorativo affermatosi in Francia, e diffusosi [...] r.; mobili rococò. Moda r. (anche moda alla Pompadour, dal nome della favorita diLuigi XV), moda francese del sec. 18°, caratterizzata dal lusso di stoffe seriche, lavorate a telaio, con decorazioni floreali ricchissime o a mazzolini sparsi tra ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli [...] forme vennero di moda, alla persona che per prima le introdusse e sim.: un mobile di s. Luigi XV, o Luigi Filippo; s homme même, frase pronunciata da G.-L. Buffon all’Accademia diFrancia nel 1752), espressione spesso usata per significare che dai più ...
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di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, [...] era di Milano; un tale di Peretola. Discendenza: persona di umili natali; Luigidi Antonio; Cola di Rienzo (di qui molti cognomi: Di Stefano, Di Vittorio, ecc.). Denominazione: la città di Pisa, la repubblica diFrancia. Materia: una statua di bronzo ...
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anarcosocialista
(anarco-socialista), s. m. e agg. Fautore di un socialismo anarcoide e integralista; a esso relativo. ◆ Jacques Salavise è un uomo che ha compiuto un percorso interiore insolito ma non [...] funzionario presso la Compagnia generale per l’elettricità diFrancia ma anche membro della Cgv, il sindacato operaio anarcosocialista. (Moni Ovadia, Corriere della sera, 1° febbraio 1999, p. 13) • Don Luigi Giussani nasce nel 1922 a Desio, un paese ...
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apres moi le deluge!
après moi le déluge!‹aprè mu̯à l delü′ü∫› (fr. «dopo di me il diluvio»). – Frase attribuita dalla tradizione al re diFranciaLuigi XV, che l’avrebbe pronunciata nel corso di una [...] conversazione con la marchesa di Pompadour, allo scopo di porre fine alle insistenti esortazioni di occuparsi attivamente degli affari dello stato. È citata anche nella forma après nous le déluge, e attribuita alla marchesa di Pompadour. ...
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legittimista
s. m. e f. e agg. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimiste] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. In genere, chi sostiene una dinastia reale spodestata, operando per rimetterla sul trono; [...] repubblica. In partic., furono così chiamati in Francia i sostenitori della linea primogenita dei Borboni che nel 1830 rifiutarono di giurare fedeltà al re Luigi Filippo; in Spagna, nel sec. 19°, i partigiani di don Carlos, detti anche carlisti (v ...
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ungherina
s. f. [der. di unghero]. – Sorta di casacca o giustacuore militare, tipica del sec. 17° e specialmente in voga, in Francia, al tempo diLuigi XIV (fr. hongreline), con una lunga apertura davanti [...] guarnita di alamari che ne rendeva particolarmente agevole l’uso per cavalcare. ...
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conciliabolo
conciliàbolo s. m. [dal lat. conciliabŭlum «luogo di adunanza, riunione», der. di conciliare nel senso proprio di «riunire insieme»]. – 1. Adunanza furtiva e appartata per fini illeciti [...] irregolare indetto da chi non ne ha l’autorità o tenuto da scismatici: c. di Pisa, il concilio convocato nel 1511, su suggerimento diLuigi XII re diFrancia, in opposizione a Giulio II. 3. Nell’Italia d’età romana, piccolo villaggio ove ...
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ultra2
ultra2 〈ültrà〉 s. m. e f., fr. [dalla prep. lat. ultra «oltre»] (pl. ultras 〈ültrà〉). – 1. Nella Francia della Rivoluzione ha originariamente indicato, come abbrev. di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote, [...] della monarchia assoluta, avversarî della Carta costituzionale concessa da Luigi XVIII nel 1814. Nel secondo dopoguerra, a partire dal 1950, ha assunto in Francia il sign. di «nazionalista intransigente, oltranzista»: un ultra, una ultra ...
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Tra 17° e 18° sec. la Francia di L., il Re Sole, divenne la maggiore potenza europea. Sue grandi ambizioni furono di fare della Francia un paese fortemente unito sotto il controllo della Corona e di ridurre l'Europa sotto la sua egemonia: riuscì...
Figlio (n. 863 circa - m. Saint-Denis 882) di Luigi II. Successe al padre, col fratello Carlomanno, nell'879; l'anno seguente, nella divisione dei dominî, ebbe la Francia e la Neustria. Vinse i Normanni nella battaglia di Saucourt presso Abbeville...