particolarizzatore
particolariżżatóre s. m. [der. di particolarizzare]. – In logicamatematica, lo stesso che quantificatore esistenziale (v. quantificatore). ...
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connettivo
agg. e s. m. [der. di connettere]. – 1. agg. a. Che connette o serve a connettere. In partic., in istologia, tessuto c. (o, come sost., il connettivo), vasto gruppo di tessuti (c. propriamente [...] ., nella linguistica testuale, ogni elemento grammaticale che svolge la funzione di collegare frasi, periodi, parti di un testo. c. In logicamatematica, tipo di funzione di verità, cioè termine che non è in sé né vero né falso, ma corrisponde a un ...
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quantificare
v. tr. [comp. di quanto1 e -ficare, sul modello del fr. quantifier e dell’ingl. (to) quantify] (io quantìfico, tu quantìfichi, ecc.). – Introdurre in un ragionamento, in una teoria, relativamente [...] per una lavorazione; q. il costo di una costruzione, di un’impresa; danni sociali che non è possibile quantificare. In logicamatematica, premettere un quantificatore a una variabile o a una formula (v. anche chiusura, nel sign. 3 b). In fisica, è ...
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derivazione1
derivazióne1 s. f. [dal lat. derivatio -onis, der. di derivare «derivare1»]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di derivare o di essere derivato, e il modo o il processo attraverso cui [...] alcune derivazioni. E con riferimento alle accezioni fig. del verbo: d. logica di una verità da un’altra; il suo comportamento è una d. la registrazione dei potenziali di azione. c. In matematica, operazione mediante la quale si determina la derivata ...
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formalizzare
formaliżżare v. tr. [der. di formale1]. – Rendere formale, soprattutto in alcune accezioni specifiche: f. un’istruttoria, nel linguaggio forense, far passare l’istruttoria da sommaria a [...] formale; f. una teoria, in matematica, tradurla in un complesso di simboli e di regole (in tal modo formali. ◆ Part. pass. formaliżżato, anche come agg.: in logica, linguaggio formalizzato, linguaggio in cui tutti i termini sono definiti ...
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formalizzazione
formaliżżazióne s. f. [der. di formalizzare]. – L’atto, l’operazione, il procedimento di formalizzare, nelle varie accezioni: f. di un’istruttoria, in procedura penale; f. del linguaggio, [...] dei dati di un messaggio, in logica e nell’informatica; f. di una teoria, in matematica, l’operazione di formalizzare la teoria, e anche il sistema formale ottenuto formalizzando la teoria. ...
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retto2
rètto2 agg. [dal lat. rectus, propr. part. pass. di regĕre «dirigere, guidar diritto»]. – 1. Che è diritto, che ha o segue un andamento costante, senza curve o cambiamenti di direzione. Raro in [...] usi e sign. scient. e tecn. particolari: a. In matematica, linea r., v. retta3; angolo r., la parte di piano la r. pronuncia, il r. uso di un vocabolo. b. Conforme alla dirittura logica o morale: dare un r. giudizio; una r. opinione, un r. consiglio ...
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virtuale
virtüale agg. [dal lat. mediev. (dei filosofi scolastici) virtualis, der. di virtus «virtù; facoltà; potenza»: v. virtù]. – 1. a. In filosofia, sinon. di potenziale, cioè «esistente in potenza» [...] (contrapp. a attuale, reale, effettivo). b. In fisica, in matematica e nella tecnica, in contrapp. a reale, effettivo, si dice di determinati scopi di calcolo, di rappresentazione o di deduzione logica; in partic. in meccanica è detto spostamento v. ...
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determinare
v. tr. [dal lat. determinare, der. di termĭnus «limite, confine»] (io detèrmino, ecc.). – 1. a. Assegnare esattamente i termini, delimitare: d. i confini di un podere; d. le rispettive zone [...] di un terreno; d. la posizione geografica di una località; in matematica, calcolare: d. il valore di un’espressione, il volume di un ; d. le proprietà di un corpo. In partic., nella logica, d. un concetto, specificare i caratteri che lo distinguono da ...
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valido
vàlido agg. [dal lat. valĭdus, der. di valere «essere in buona salute, forte, valido»]. – 1. a. Che possiede la pienezza delle forze e delle capacità fisiche e psichiche: un uomo v. (di corpo [...] questo biglietto è scaduto e non è più valido. c. In matematica, un enunciato è considerato valido in una teoria se viene dedotto correttamente sign. più specifico, si dice valida (o logicamente valida) una formula che risulta vera comunque vengano ...
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lògica matemàtica Branca della logica, che utilizza un linguaggio simbolico e adotta un sistema di calcolo di tipo algebrico per esaminare le espressioni di un discorso deduttivo. Queste ultime possono essere considerate formalmente come oggetti...