mostra
móstra s. f. [der. di mostrare]. – 1. L’atto di mostrare, di far vedere, soprattutto nelle locuz. mettere in mostra qualche cosa, fare mostra di qualche cosa, rendere visibile, esporre alla vista [...] ) che regola il rapporto intercorrente tra gli espositori e gli organizzatori di una fiera (segue in generale gli schemi della locazione e del contratto di deposito). b. Per estens., il luogo o l’edificio in cui si tiene una di tali manifestazioni ...
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durata
s. f. [der. di durare]. – 1. Intervallo di tempo in cui si svolge, dal suo principio alla sua fine, un determinato fatto o fenomeno: la d. dell’eclissi; la d. della traiettoria di un proiettile; [...] della prestazione è protratto per un certo periodo di tempo; comprende i contratti a esecuzione continuata (per es. la locazione), quelli a esecuzione periodica (per es. la rendita), e quelli a esecuzione saltuaria (per es. il conto corrente ...
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agenzia
agenzìa s. f. [der. di agente]. – 1. Impresa che ha per scopo l’esercizio di funzioni intermediarie per l’assunzione e trattazione di affari di qualunque genere: a. di affari; a. immobiliare, [...] che si occupa di compravendita o locazione di immobili; a. di distribuzione, per la diffusione e consegna di libri, giornali, ecc. fra i rivenditori; a. teatrale; a. marittima, ecc. Contratto di agenzia, contratto col quale una parte (agente) assume ...
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occulto
agg. [dal lat. occultus, propr. part. pass. di occulĕre; v. occultare]. – 1. a. Nascosto, segreto (in contrapp. a palese, manifesto), detto in genere di cose che siano considerate per sé stesse [...] ., vizio o., difetto non riconosciuto o non facilmente riconoscibile in cose che sono oggetto di compravendita, di appalto, di locazione, di contratto d’opera, e che può essere pertanto motivo di invalidità del negozio; la verità ... non può stare ...
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svendopoli
(Svendopoli), s. f. inv. Scandalo legato agli immobili di proprietà pubblica o di enti pubblici, posti in vendita a prezzi molto convenienti ai privilegiati che li avevano in locazione. ◆ [...] Per qualcuno è uno scandalo, «un’offesa a milioni di italiani onesti», un malcostume cui ben si addice la parola «Svendopoli». Per altri non è nient’altro che un adempimento di legge, un’operazione doverosa ...
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registro
s. m. [lat. tardo regesta -orum, neutro pl.; v. regesto]. – 1. Libro, quaderno, fascicolo o volume formato da un certo numero di fogli (per lo più numerati progressivamente, contrassegnati e [...] civili e commerciali, di trasmissione di proprietà o di usufrutto e uso di beni e diritti immobiliari, contratti di locazione, di affitto, di appalto, di concessione, ecc., chiamate appunto imposte di registro; e inoltre tasse di bollo, imposte su ...
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conduttore
conduttóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conductor -oris, der. di conducĕre «condurre»]. – 1. Chi o che conduce, nel sign. fondamentale del verbo: la giustizia conduttrice del coro delle [...] ). f. ant. Comandante di milizie, condottiero: Aminadab, c. e mariscalco del re David (Novellino). 2. a. Nel contratto di locazione, il soggetto che ha diritto al godimento della cosa locata; affittuario. b. ant. Appaltatore di entrate pubbliche. 3 ...
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conduzione
conduzióne s. f. [dal lat. conductio -onis, der. di conducĕre «condurre»; «prendere in affitto»]. – 1. Il condurre, ma solo in partic. accezioni, come per es. il far funzionare un organo meccanico, [...] tessuto di conduzione. Afasia di c., varietà di afasia attribuita all’interruzione di presunte vie di collegamento tra la zona acustica e la zona motoria della fonazione. 3. Il tenere in locazione o in affitto: c. di un appartamento, di un’azienda. ...
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edilizia
edilìzia s. f. [dall’agg. edilizio]. – Il complesso delle attività che si riferiscono alla costruzione di edifici d’ogni genere, dalla pianificazione delle città (come sinon. quindi meno com. [...] ha come finalità la costruzione (direttamente o per mezzo di appalti) di alloggi economici, da assegnare sia in locazione sia in proprietà ai cittadini in possesso di particolari requisiti. E. sovvenzionata, quella attuata col concorso finanziario ...
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notificare
v. tr. [dal lat. tardo notificare, comp. di notus «noto» e -ficare] (io notìfico, tu notìfichi, ecc.). – 1. Portare a conoscenza della popolazione o delle istituzioni o delle persone interessate, [...] ’indole stragiudiziale, attraverso un ufficiale giudiziario: n. una citazione, una diffida; n. la disdetta di un contratto di locazione. 2. Più genericam., comunicare in via ufficiale e in modo formale un fatto all’autorità interessata: n. il proprio ...
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La locazione è il contratto, consensuale e bilaterale, col quale una parte (locatore) si obbliga nei confronti di un’altra (locatario o conduttore) a far godere una cosa mobile o immobile non produttiva (in quest’ultimo caso si versa infatti...
Il Codice civile del 1942 ha distinto l’affitto dalla locazione in base alla diversità dell’oggetto. L’affitto è il contratto in forza del quale una parte (locatore) si obbliga a far godere all’altra (affittuario) una cosa produttiva, mobile...