franglais
〈frãġlè〉 s. m., fr. [comp. di fran(çais) «francese» e (an)glais «inglese»]. – Termine con cui viene designato scherzosamente o polemicamente in Francia l’insieme dei neologismi, prestiti, calchi [...] penetrati (e per lo più male adattati) dall’inglese nella linguafrancese soprattutto dopo la seconda guerra mondiale; anche come agg.: il lessico franglais. ◆ Talora adattato in ital. nella forma franglése. ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo [...] , o di un aspetto particolare o individuale di essa (per es., una grammatica dell’italiano moderno, dell’antico francese, della lingua individuale di uno scrittore), o anche di un dialetto; g. storica o diacronica, studio del successivo svolgersi nel ...
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tradurre
v. tr. [dal lat. traducĕre «trasportare, trasferire» (comp. di trans «oltre» e ducĕre «portare»), rifatto sull’analogia di condurre e sim.; il sign. 2 a, più che un latinismo, è un calco burocr. [...] ’esatta corrispondenza formale. Quando non vi sia indicazione diversa si intende che la traduzione è nella propria lingua: t. dal francese; t. Omero, Orazio, Shakespeare. b. Per analogia, in informatica, trasformare dati o istruzioni da una forma o ...
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traduzione
traduzióne s. f. [dal lat. traductio -onis, che aveva fondamentalmente il sign. di «trasferimento»: v. tradurre]. – 1. a. L’azione, l’operazione e l’attività di tradurre da una lingua in un’altra [...] è prescritta la versione nella lingua del luogo (se formulati in lingua straniera) per opera di un nuova t. di Poe; vorrei leggere Proust nell’originale, ma so poco il francese e mi devo accontentare della t.; conosco Omero solo nelle t. del Monti e ...
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si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in [...] ’l sì suona), per identificarla in base al modo di esprimere l’affermazione, distinguendola dal francese merid., o provenzale, detto «lingua d’oc» e dal francese settentr., la «lingua d’oil» (v. oil e occitanico). 3. Usi proprî ed esclusivi della ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la [...] riportare la vita europea ai principî politici anteriori alla Rivoluzione francese, con una serie di iniziative e di ideologie, che , r. etnica, ogni trasformazione motivata, in una lingua che si è recentemente affermata in una collettività, dal ...
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codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro [...] o candidati; c. alfabetico ISO di tre lettere usato internazionalmente in bibliografia per rappresentare le lingue (CZE = ceco; FRE = francese; ecc.); nell’organizzazione del servizio postale, c. di avviamento postale, complesso organico e funzionale ...
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francesismofranceṡismo s. m. [der. di francese]. – Parola, locuzione o costruzione sintattica francese introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria, come cachet, garage, sia con un adattamento [...] strutturale, come per es., in ital., blusa, lavaggio (e moltissime altre parole in -aggio), d’abitudine (per di solito), ecc. Meno com., usanza propria dei Francesi. ...
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francioso
francióṡo agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. ant. françois, mod. français: v. francese], ant. – Francese: gente ... f. (Ariosto); come sost.: sendo restata la città di Savona in potestà de’ F. (Machiavelli); [...] anche nel senso di linguafrancese: Con Ulivieri in francioso motteggia (Pulci). Oggi solo in tono scherzoso o spregiativo. ...
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gallicismo
s. m. [der. di gallico1, nel senso di «francese»]. – Voce, locuzione o costruzione sintattica francese, e anche dell’antico provenzale, introdotta in un’altra lingua; è in genere sinon. di [...] francesismo, ma con senso più ampio. ...
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Per lingua franca (o lingua franca mediterranea) s’intende una lingua veicolare a base italiana, documentata a partire dal tardo Cinquecento lungo le coste del Mediterraneo, in particolare nelle capitali della guerra di corsa (Tunisi, Tripoli,...
Scrittore algerino di lingua francese e araba (Constantine 1929 - Grenoble 1989). Nato in una famiglia di intellettuali della tribù di Keblout, frequentò la scuola coranica, poi la scuola francese. Nel 1946 pubblicò la raccolta poetica, Soliloques,...