tramontana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. tramontano]. – 1. Vento freddo che spira dal nord: nei giorni di t. fa molto freddo; di solito la t. porta il bel tempo; si levò una t. pericolosa che nelle [...] di t.; una finestra volta, o una parete esposta, a t.; le stanze dalla parte di t.; come locuz. avv., a tramontana, a mi sembra due stelle aver davante Che tramontana sian ne la tempesta (T. Tasso), che mi siano di guida come lestelle dell’Orsa, che ...
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meteora
metèora s. f. [dal gr. μετέωρα, neutro pl. dell’agg. μετέωρος «che sta in alto nell’aria»]. – 1. a. Genericam., ogni fenomeno che si verifica nell’atmosfera terrestre: m. acquee, la pioggia, [...] (dette anche, con senso più ampio, idrometeore); m. aeree, i venti; m. di condensazione, le nubi o la nebbia; m. elettriche, i fulmini; m. luminose, lestelle cadenti, l’aurora polare, l’arcobaleno. b. Con sign. specifico, in astronomia e geofisica ...
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firmamento
firmaménto s. m. [dal lat. eccles. firmamentum «cielo» (nel lat. class. «appoggio, sostegno»), der. di firmare «rendere stabile», secondo il modello del gr. στερέωμα (οὐρανοῦ) che indica la [...] volta stabile sostenente l’oceano celeste]. – 1. Volta o sfera celeste: lestelle del f.; le vie del f. (Foscolo). Nel medioevo, il nome indicava il cielo in quiete perfetta, sede propria di Dio, degli angeli e dei santi, che si doveva trovare al di ...
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oroscopo-dipendente
s. m. e f. Chi non può fare a meno di consultare l’oroscopo. ◆ E per sapere cosa accadrà domani? Ma ci si rivolge – sempre gratuitamente s’intende – alle stelle del cyberspazio dove, [...] non mettono piede fuori casa se non hanno letto la previsione che li riguarda, si comportano esattamente come consigliano lestelle, e la loro dipendenza raggiunge il picco record proprio in questo periodo, quando sono bombardati da suggerimenti sul ...
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lucido
lùcido agg. e s. m. [dal lat. lucĭdus «lucente, luminoso», der. di lucēre «splendere, rilucere»]. – 1. agg. a. Di corpo che, per avere la superficie liscia e levigata o ricoperta da uno strato [...] è di uso poet.: E ’l mormorar de’ liquidi cristalli Giù per l., freschi rivi (Petrarca); come ne’ l. sereni sono lestelle ornamento del cielo (Boccaccio). Non com., pieno di luce, molto illuminato: innoltra Improvviso ne’ l. teatri (Foscolo). c. fig ...
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costellare
(letter. constellare) v. tr. [tratto da costellato, che è dal lat. tardo constellatus, der. di stella] (io costèllo, ecc.). – Ornare di stelle; più com. fig., cospargere d’altre cose in modo [...] simile a quello con cui sono sparse lestelle nel cielo. ◆ È adoperato quasi esclusivam. nel part. pass. costellato, come agg.: il soffitto era costellato di lampadine colorate; per estens., e quasi scherz.: un grembiule costellato di macchie; una ...
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accendere
accèndere v. tr. [lat. accendĕre] (pass. rem. accési, accendésti, ecc.; part. pass. accéso). – 1. a. Provocare l’inizio di una combustione suscitando una fiamma: a. un fiammifero; comunicare [...] il lume, il forno, la stufa; quindi anche a. la sigaretta, la pipa. Estens., poet.: poi che ’l ciel accende le sue stelle (Petrarca). b. Chiudere il circuito di una lampada elettrica in modo che il filamento di questa divenga incandescente e irradii ...
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n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente [...] alveolare (il suono ordinario dell’italiano e di quasi tutte le altre lingue, salvo davanti a consonante), una n palatoalveolare morta). In astronomia, N designa una classe spettrale di stelle (2000-3000 °K), di bassa temperatura, caratterizzate dalle ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in [...] dal sistema solare; s. interstellare, la parte dell’universo non occupata da stelle; biologia, fisiologia, patologia dello s., settori specialistici che studiano le condizioni e i fenomeni relativi agli organismi nello spazio; in medicina, mal dello ...
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striscia
strìscia s. f. [prob. voce onomatopeica] (pl. -sce). – 1. Pezzo di materiali varî di spessore sottile, con uno sviluppo in lunghezza molto superiore a quello in larghezza: una s. di carta, di [...] verticali, s. oblique, a seconda della loro disposizione; stelle e strisce, traduz. della locuz. ingl. stars and stretta e allungata, simile a una striscia: nel presepio le strade erano rappresentate da strisce di segatura; andando avanti ... ...
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Patrizia Caraveo
Misurare le stelle al tempo di Gaia
La nuova missione ci farà conoscere meglio la Via Lattea, il disco formato da più di 200 miliardi di stelle, fra le quali il nostro Sole. Sapremo di più sulla loro origine, ma si cercherà...
Aggregazioni de le Stelle, Libro de l'
Ideale Capasso
Il termine fa parte del titolo dell'opera dell'astronomo Alfragano (v.), Liber de aggregationibus scientiae stellarum, nella versione latina di Gherardo da Cremona (1114-1187), cui D....