naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato [...] tempo solo nell’uso burocr., oggi più spesso in tono scherz., vita natural durante, per tutta la vita); lago n., porto n., in opposizione a lago, porto artificiale; luce n., quella del sole, spec. in fotografia e cinematografia (pellicola per luce n ...
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dislagarsi
v. intr. pron. [der. di lago, col pref. dis-1], poet. ant. – Uscire dal lago, cioè sollevarsi dalla distesa delle acque: incontr’al poggio Che ’nverso ’l ciel più alto si dislaga (Dante). ...
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bacino
s. m. [lat. *bac(c)inum, prob. di origine gallica]. – 1. Denominazione generica di recipienti di terracotta, di metallo o di altro materiale, di forma rotonda, bassi e a bordi rovesciati, destinati [...] via diretta o indiretta manda le acque a un unico solco di scarico (fiume) o a una cavità di raccolta (lago, inghiottitoio); b. montano, il bacino imbrifero del tratto superiore di fiumi e torrenti, caratterizzato dalla forte pendenza dei terreni che ...
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allagare
v. tr. [der. di lago] (io allago, tu allaghi, ecc.). – 1. Coprire d’acqua in modo da far quasi un lago: il fiume, straripando, allagò la pianura; tutta la regione fu allagata (e come intr. pron., [...] con valore passivo: dopo la pioggia i campi s’allagarono); estens., di ogni altro liquido che si sparga abbondantemente sopra una superficie: il vino versatosi quasi allagava il pavimento; anche, per ulteriore ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati [...] ). Frequente in toponimi di località il cui elemento caratteristico era una torre: Torre Pellice, Torre Annunziata, Torre del lago Puccini (diffuso anche il dim. Torricella: Torricella Peligna, Torricella in Sabina). b. In similitudini e usi fig. è ...
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mergozzo
mergòzzo s. m. [da Mergozzo, paese in prov. di Verbania, situato sulle sponde del lago omonimo]. – Vento del Lago Maggiore che spira da ovest sul golfo di Pallanza. ...
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su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno [...] sign. di «situato presso» è invece oggi assai più com. su: una città sul mare; un ridente paesino sulle rive del lago, e sim.; in questi esempî, sopra sarebbe un po’ ant., o aggiungerebbe, all’indicazione della vicinanza, quella dell’essere posto a ...
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scarico2
scàrico2 (poet. scarco) s. m. [der. di scaricare] (pl. -chi). – 1. a. L’azione, l’operazione dello scaricare, cioè del togliere un peso, un carico dal veicolo su cui era stato posto: lo s. della [...] merce trasportata. b. Talvolta, il dispositivo con cui si compie l’operazione suddetta. 2. a. Il riversarsi delle acque contenute in un lago, in un fiume, in un canale, e sim., in un diverso bacino idrografico o in un altro luogo di deposito; s. di ...
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distrofico
distròfico agg. [der. di distrofia] (pl. m. -ci). – 1. In medicina, relativo a distrofia, affetto da distrofia: disturbi d.; manifestazioni d.; tessuti d.; bambino distrofico. 2. In geografia [...] fisica (con riferimento al valore nutritivo dell’acqua), lago d., tipo speciale di lago, assai frequente in Scandinavia e nelle regioni paludose, contraddistinto da acque giallo-brune o brune, poca trasparenza, abbondanza di acidi umici, povertà di ...
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Affossamento terrestre di una certa estensione, nel quale le acque permangono.
Geografia fisica e sedimentologia
I l. si possono presentare di forma e dimensione molto variabili, come variabili sono anche i depositi presenti al loro interno....
lago (laco)
Bruno Basile
La voce, che designa " propriamente... un luogo dove sono acque native e perpetue, onde nascono o rivi o fiumi ", e " impropriamente... tutte l'acque stagnanti in qualunque modo ragunate " (B. Varchi, Lezioni su Dante...