pudendo
pudèndo agg. [dal lat. pudendus «di cui si deve sentir vergogna», gerundivo di pudere «vergognarsi»]. – 1. letter. Di cosa della quale si deve sentire vergogna; quasi esclusivam. nella locuz. [...] si distribuisce alla pelle e alle diverse formazioni che costituiscono i genitali esterni; plesso p., parte del plesso ischio-coccigeo che provvede alla innervazione degli organi genitali e dell’ultimo tratto dell’intestino; ernia p. o vaginolabiale ...
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natica1
nàtica1 s. f. [lat. tardo, dei gloss., natica, der. di natis (che aveva lo stesso sign.), voce di origine non chiara]. – 1. Ciascuna delle due masse carnose di forma convessa e arrotondata, costituite [...] . Più specificamente, in ezoognosia, la regione al margine superiore-posteriore della coscia che ha per base anatomica la tuberosità dell’ischio. In macelleria, nome dato a Napoli e in altre località merid. al taglio di carne noto altrove come fesa ...
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Uno dei tre elementi scheletrici della cintura pelvica dei Vertebrati Tetrapodi e precisamente quello posteriore dei due ventrali (i. e pube).
Nello scheletro umano l’i. è fuso con ileo e pube a formare l’osso iliaco; concorre alla formazione...
ISCHIATICO, NERVO (dal gr. ἰσχίον "ischio, anca"; latino scient. n. ischiadicus; o grande ischiatico, o ischiatico o sciatico per antonomasia)
Guido Ferrarini
È il più voluminoso del corpo umano (v. fig.); s'origina dal plesso sacrale (5°...