desistènza s. f. [der. di desistere]. – 1. Il desistere da qualche cosa: d. da un’impresa, da un proposito, da un tentativo; d. da un’azione giudiziaria, da una querela; in diritto, è particolarm. presa [...] in considerazione la d. da un’azione criminosa, che, se volontaria e se il soggetto non ha ancora compiuto tutti gli atti idonei a commettere il delitto, è causa di non punibilità. 2. Con altro sign., nel linguaggio politico, tattica elettorale ...
Leggi Tutto
bùssola2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. Strumento di varia natura, atto a individuare una direzione; tra le bussole magnetiche, nelle quali si utilizza la proprietà di un ago magnetico, [...] in alto, lontana dalla massa metallica dello scafo. Tra le bussole non magnetiche: b. giroscopica, fondata sulla proprietà che ha l’asse di figura di un giroscopio di orientarsi verso il nord geografico; b. radioelettrica, o radiomagnetica, tipo ...
Leggi Tutto
ballottàggio s. m. [dal fr. ballottage, a sua volta der. dell’ital. ballotta2]. – 1. Seconda votazione, che si fa quando nella prima nessuno dei candidati ha ottenuto la maggioranza richiesta, limitata [...] ai due o più candidati che vi si sono maggiormente avvicinati. 2. Nello sport, gara di spareggio per l’assegnazione di un titolo ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito [...] attraverso lo studio e l’esperienza, rielaborandole peraltro con un personale e profondo ripensamento così da convertire le nozioni da semplice erudizione in elemento costitutivo della sua personalità ...
Leggi Tutto
fidùcia s. f. [dal lat. fiducia, der. di fidĕre «fidare, confidare»] (pl., raro, -cie). – 1. Atteggiamento, verso altri o verso sé stessi, che risulta da una valutazione positiva di fatti, circostanze, [...] voto di fiducia per l’approvazione o la reiezione di emendamenti e articoli di progetti di legge: il governo ha deciso di porre la questione di fiducia. 3. In diritto civile, f. testamentaria (o disposizione testamentaria fiduciaria), disposizione di ...
Leggi Tutto
cura s. f. [lat. cūra]. – 1. a. Interessamento solerte e premuroso per un oggetto, che impegna sia il nostro animo sia la nostra attività: dedicare ogni c. alla famiglia, all’educazione dei figli, ai proprî [...] da persone o cose) dei proprî pensieri, delle proprie attenzioni, del proprio attaccamento: l’unica sua c. è la famiglia; non ha altra c. che lo sport, il gioco, lo studio, ecc. 2. a. Il complesso dei mezzi terapeutici e delle prescrizioni mediche ...
Leggi Tutto
raid〈rèid〉 s. ingl. [propr. voce scozz. corrispondente all’ingl. road «strada», ma col sign. di «incursione» (come strada che si percorre per andare in guerra), diffusa da W. Scott] (pl. raids 〈rèid∫〉), [...] , bombardarono il porto. Spesso con usi estens.: un r. della polizia in un covo della malavita; una squadra di picchiatori ha fatto un r. in un locale controllato da una banda rivale. 2. Prova motoristica di durata o di velocità, oppure crociera ...
Leggi Tutto
s. f. [lat. scient. Bletilla, dim. di Bletia: v. la voce prec.]. – Genere di piante orchidacee, con una sola specie (Bletilla hyacinthina), dell’Asia orientale; si coltiva anche in Italia, col nome di [...] bletia: ha fusti ingrossati a tubero alla base, foglie larghe, fiori rosa-violacei in racemo terminale. ...
Leggi Tutto
v. tr. e intr. [lat. calare, chalare, dal gr. χαλάω «allentare»]. – 1. tr. a. Far discendere, mandare giù lentamente, a poco a poco: c. una corda dalla finestra; c. in mare una scialuppa; lo calarono con [...] fig. cedere vilmente, arrendersi, dichiararsi sconfitto: quando il mondo s’accorge che uno, sempre, in ogni incontro, è pronto assol., ingerire sostanze stupefacenti: calarsi una pasticca di ecstasy; ha smesso da tempo di calarsi. 2. intr. (aus. ...
Leggi Tutto
ciarpa2 s. f. [forse uso estens. della voce prec.]. – 1. Cosa vecchia divenuta inutile e senza pregio; per lo più usato al plur.: mette mano alla scarsella, Ov’ha più ciarpe assai d’un rigattiere (L. Lippi). [...] 2. fig. Al sing., ciance, parole inutili: gli «Amori di Dafni e Cloe» ... tradotti dal Caro con molta c. (Settembrini). ◆ Pegg. ciarpàccia ...
Leggi Tutto
Quando si trova in posizione iniziale di parola, normalmente s si pronuncia sorda [s] (➔ sibilanti) se seguita da vocale o semiconsonante (sale, seta, simbolo, sogno, sugo; siesta, suolo; ➔ semivocali) oppure se seguita da consonante sorda (scatto...
Poeta lettone (Riga 1936 - Lettonia 2022). Ha lavorato in varie redazioni di riviste letterarie lettoni e ha pubblicato tre raccolte di versi (Lirika un balsis "Lirica e voce", 1978; Iesien balta lakatina "Avvolto nella pezzola bianca", 1986;...