citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: [...] un «preziosissimo materiale di riflessione progettuale», ecco che [Vittorio] Gregotti allarga l’ di frangia e di risulta o di dismissione di attività dell’uomo, in cui la risacca della natura ricostruisce lentamente la biodiversità. (Giuseppe ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi [...] p. putativo, che si ritiene padre di qualcuno senza esserlo in realtà: san Giuseppe p. putativo di Gesù; con tono scherz. (per in età moderna: Vittorio Emanuele II, p. della patria. c. Maestro, fondatore, iniziatore di un’arte, di una scienza: il ...
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Uomo politico e organizzatore sindacale italiano (Cerignola 1892 - Lecco 1957). La sua azione sindacale è stata sempre guidata dall'affermazione del valore sociale e culturale del lavoro e i suoi principali obiettivi sono stati l'autonomia,...
BORGARELLI di Cambiano, Alessandro
Valerio Castronovo
Figlio di Melchiorre e di Girolama di Ceva di San Michele, di famiglia aristocratica piemontese originaria di Chieri, nacque in data imprecisata. Fu il primo titolare, dal 1642, del titolo...