ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di [...] e militari sorte nel medioevo per la difesa dei luoghi santi, i cui membri, stretti da voti religiosi, si ripromettevano feriti delle spedizioni in Terrasanta (O. degli ospitalieri di s. Giovanni di Gerusalemme, poi detto O. di Malta; O. dei Templari ...
Leggi Tutto
canonizzazione
canoniżżazióne s. f. [der. di canonizzare]. – Il canonizzare, l’essere canonizzato, nei varî sign. del verbo: c. di un uso linguistico; c. di una scrittura (in paleografia), ecc. Nella [...] Chiesa cattolica, la sentenza definitiva con cui il papa proclama santo un beato, stabilendo che la sua memoria venga onorata ogni anno col culto dovuto ai santi: la c. di Giovanni Bosco (1934). ...
Leggi Tutto
nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); [...] nascita di Maria Vergine (l’8 settembre) e di san Giovanni Battista (il 24 giugno). 2. In storia dell’arte, nel pulpito del Duomo di Siena), o di Maria, meno com. di altri santi (e in questi casi, nei quali si alterna con nascita, di solito si ...
Leggi Tutto
plebano
agg. [dal lat. mediev. plebanus, der. di plebs nel sign. di «pieve» (v.)], non com. – Relativo, appartenente a una pieve: parroco p., titolare di una pieve; chiesa p., pieve (in quanto edificio [...] sacro): all’orologio della chiesa p. dei Santi Vito e Giovanni era ormai suonata la mezzanotte (M. Pratesi). Sostituisce, in forma letter., l’allotropo pievano che, comune come sost., non è invece, se non molto raramente, usato in funzione di ...
Leggi Tutto
Pittore (Colbordolo 1440 circa - Urbino 1494), padre di Raffaello. Si formò nell'ambiente della corte di Urbino; la sua ricca cultura figurativa, che si evidenzia nella Cronaca rimata (1492, ms. Biblioteca Vaticana) scritta in onore di Federico...
È una coppia di martiri di Alessandria d'Egitto, venerati nella chiesa locale di S. Marco, e creduti l'uno monaco e l'altro soldato, le cui reliquie furono trasferite da S. Cirillo d'Alessandria (v.) nel borgo detto Menouthis, dodici miglia...