recitare
v. tr. [dal lat. recitare, comp. di re- e citare, propr. «fare l’appello delle persone citate in tribunale», poi «leggere a voce alta»] (io rècito, ecc.). – 1. Dire, pronunciare a voce più o [...] , esporre: de’ varii casi recitati ... rinnovando le risa (Boccaccio). b. Nel linguaggio giur., dire, affermare, prescrivere, in citazioni appartenenti alla Camerata che si riuniva presso il conte Giovanni Bardi. ◆ Part. pres. recitante, anche come ...
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zucca
s. f. [lat. tardo cucutia: v. cocuzza]. – 1. a. Nome di varie specie di piante appartenenti al genere cucurbita, tra cui Cucurbita pepo, C. maxima, C. moschata, tutte erbacee, annue, a fusto rampicante [...] affogare, qual vorresti innanzi avere addosso, o ’l vangelo di Santo Giovanni, o la z. da notare? (Sacchetti). f. estens., vento, la quale era anzi che no un poco dolce di sale (Boccaccio). 3. Con varie determinazioni (zucca da farina o da vino, z. ...
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lumaca
s. f. [lat. *limaca, der. di limax -acis «lumaca, chiocciola»]. – 1. a. In senso proprio, nome di alcuni gasteropodi polmonati, con conchiglia rudimentale, appartenenti alle famiglie arionidi [...] quelle che si mangiano tradizionalmente nella notte di s. Giovanni a Roma. In similitudini, con allusione alla proverbiale lentezza a schiccherare le mura a modo che fa la l. (Boccaccio: sono tre pittori che parlano); lasciare il segno, lasciare lo ...
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nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); [...] la parola è in uso anche con riferimento alle due ricorrenze della nascita di Maria Vergine (l’8 settembre) e di san Giovanni Battista (il 24 giugno). 2. In storia dell’arte, raffigurazione iconografica, in pittura o scultura, che ha per soggetto la ...
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Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante certaldese stabilitosi a Firenze, Boccaccio...
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il capolavoro di Giovanni Boccaccio è il Decameron – scritto tra il 1349 e il 1351 circa, ma l’ultima edizione manoscritta...