mappare
v. tr. [der. di mappa (nel sign. di rappresentazione grafica), per suggestione dell’ingl. to map]. – In genere, non com., rappresentare su mappa un aspetto, una conformazione, una situazione, [...] naturale; con uso assol., fare, costruire una mappa. In partic., in genetica, stabilire la posizione dei geni sui singoli cromosomi per costruire la mappa genetica o cromosomica; in matematica e nelle sue applicazioni, determinare una mappa, nel ...
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mappatura
s. f. [der. di mappare]. – La preparazione e il disegno di una mappa; in partic., in genetica, l’operazione di costruire la mappa genetica o cromosomica. ...
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trascrittasi
trascrittaṡi (o transcrittaṡi; anche trascriptaṡi o transcriptaṡi) s. f. [der. di trascritto, part. pass. di trascrivere (le varianti con -p- dal part. lat. transcriptus)]. – In biologia [...] polimerizzare tratti di DNA a partire da segmenti di RNA utilizzato come stampo (quindi è una «DNA-polimerasi RNA-dipendente»); il flusso dell’informazione genetica non è pertanto sempre nella direzione DNA → RNA → proteina, ma può essere invertito. ...
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trasduzione
trasduzióne s. f. [der. di trasdurre]. – 1. a. Nel linguaggio tecn., trasmissione di energia da un punto a un altro di un sistema, soprattutto quando i livelli energetici siano bassi, ovvero [...] convertita in energia elettrica o viceversa (t. fotoelettrica o elettroottica), e così via (v. anche trasduttore). 2. In genetica, il trasferimento di geni o di gruppi di geni batterici operato da batteriofagi; il fenomeno si rileva quando un ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, [...] ’eredità, in diritto civile; t. dei caratteri ereditarî, in biologia (più specificamente, t. genetica, il passaggio dell’informazione genetica attraverso la riproduzione sessuale, la divisione cellulare e altri processi di trasduzione, trasfezione ...
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locus
s. m., lat. (pl. loci). – Termine corrispondente all’ital. luogo, adoperato talvolta invece di questo in usi specifici di alcuni linguaggi settoriali. In partic.: 1. Nel linguaggio scient., entra [...] ; l’espressione è spesso usata, nel suo valore letterale, anche in senso estens. e fig. 2. In genetica, la localizzazione relativa a una mappa genetica o citologica di un particolare gene e di tutti i suoi alleli. Locus genico, la porzione della ...
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zoogenetica
żoogenètica s. f. [comp. di zoo- e genetica]. – Genetica applicata agli animali; è, come fitogenetica, a cui si contrappone, termine poco usato. ...
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sociobiologia
sociobiologìa s. f. [comp. di socio- e biologia]. – Disciplina, sorta e sviluppatasi nella seconda metà del Novecento, che ha per oggetto lo studio sistematico delle basi biologiche di [...] manifestano maggiore idoneità complessiva a riprodursi; la realizzazione di tale idoneità ha il supporto nel patrimonio genetico individuale (vi sarebbe, secondo alcuni, una precisa corrispondenza tra geni e comportamento) ma sarebbe influenzata, in ...
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linkage
‹lìṅkiǧ› s. ingl. [propr. «concatenazione», der. di link «anello di una catena»], usato in ital. al masch. – In genetica, il legame tra i geni localizzati sullo stesso cromosoma (in ital. è usato, [...] come termine equivalente, associazione); grado di l., la misura della distanza genetica di due geni associati e cioè la frequenza con cui possono ricombinarsi durante la meiosi. ...
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variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: [...] uno o più caratteri variabili in una popolazione raggiunge determinate frequenze, si parla di polimorfismo). È detta v. genetica quella parte della variabilità che è determinata dalla presenza di differenti alleli nello stesso locus genico (v. locus ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta di cellule dello stesso organismo...
Insieme di tecnologie che permettono la manipolazione in vitro di molecole di DNA, in modo da provocare cambiamenti predeterminati nel genotipo di un organismo (➔ biotecnologie, genetica). Mediante queste manipolazioni genetiche è possibile...