nervino
agg. [dal lat. tardo nervinus «di nervo»]. – 1. non com. Di nervo, dei nervi. 2. a. Nella vecchia terminologia medica, di sostanza che ha azione sul sistema nervoso, per lo più tonica (come, [...] ): bevanda n., farmaco n., preparazione n., ecc.; anche come s. m.: un n.; fare abuso di nervini. b. Gasnervini, sostanze tossiche (fluofosfati, ecc.) dotate di spiccata attività anticolinesterasica e capaci di alterare la trasmissione degli impulsi ...
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gas
(ant. gaż) s. m. [voce foggiata (1600) dal chimico belga J. B. van Helmont col sign. di «vapore sottile», dal lat. chaos, gr. χάος «massa informe», che già Paracelso aveva usato con senso sim.]. [...] guerra, aggressivi chimici usati a scopo bellico (per es., gas asfissianti, lacrimogeni, gasnervino, ecc.); gas di miniera, sinon. di grisou; gas delle paludi, altro nome del metano, così detto perché si libera in luoghi paludosi dalla fermentazione ...
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paraterroristico
agg. Vicino alle posizioni del terrorismo. ◆ «Oggi non prendere la metro. è pericoloso!». E chi lo dice? «Una mia amica, che ha ricevuto lo stesso SMS da sua cugina, che l’ha saputo [...] è difficile risalire a chi abbia cominciato a mettere in giro la voce di un possibile attacco («antrace», «gasnervino», e persino «gas metano, che uccide lo stesso») nelle linee sotterranee della città. (Brunella Giovara, Stampa, 16 ottobre 2001, p ...
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sarin
〈sä′rin〉 s. ingl., usato in ital. al masch. – Nome commerciale di un potente aggressivo chimico del gruppo dei gasnervini (v. nervino), composto organico derivato dell’acido fluofosforico, liquido [...] a temperatura ambiente; letale anche a dosi bassissime, è inattivato dagli alcali ...
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aggressivo chìmico Ogni sostanza chimica che, diffusa nell’aria o sparsa sul terreno, anche se presente in piccola quantità, è capace di provocare malattie o alterazioni morbose agli uomini e agli animali, oppure di distruggere e danneggiare...
Navalny, Aleksei. - Attivista politico russo (Butyn, Mosca, 1976 - Kharp 2024). Laureato in Giuriprudenza presso l'Università russa dell'amicizia tra nel 1998, militante dal 2000 nel partito filo-occidentale Jabloko, ne è fuoriuscito nel 2007...