evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] [...] condizionato strutturalmente l’evoluzione stessa e che possono spiegare l’origine delle varianti morfologiche. (Gilberto Corbellini, Sole 24 Ore, 28 marzo 2004, p. 34, Scienza e Filosofia) • i genomi si plasmano su diverse dimensioni fisiche e su ...
Leggi Tutto
sofistica
sofìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sofistico (cfr. lat. tardo sophistĭce, gr. σοϕιστική, sottint. τέχνη «arte, scienza»)]. – 1. Movimento filosofico, e più ampiamente etico e culturale, [...] 4° sec. a. C., rappresentato da Protagora, Gorgia, Prodico e Ippia: è caratterizzato, contro l’oggettivismo teorico dellafilosofia tradizionale, dal predominio del soggettivismo e dei valori pratici, e dal rilievo dato alla retorica come strumento ...
Leggi Tutto
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non [...] qualche importanza nella vita sociale, nel proprio ufficio, a una condizione molto inferiore). Con uso più strettamente filosofico: scienzadell’e., l’ontologia; problema dell’e., il problema ontologico; l’E. semplicissimo, l’E. stesso, la totalità ...
Leggi Tutto
propedeutica
propedèutica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. seguente]. – Complesso di nozioni il cui apprendimento ha valore preparatorio per lo studio di una disciplina, di una scienza, di un’arte: [...] p. alla chimica organica; lezioni di p. allo studio dellafilosofia; sono stati organizzati dei seminarî di p. per gli studenti di italianistica. ...
Leggi Tutto
semiotica
semiòtica (meno com. semeiòtica) s. f. [dall’ingl. semiotic (o semiotics), che ha lo stesso etimo dell’ital. semeiotica]. – 1. In filosofia, dottrina dei segni e della conoscenza simbolica [...] , strettamente legata alla gnoseologia. 2. Sinon. di semiologia, in quanto scienza dei segni (linguistici o altri): più in partic., la semiotica si propone come oggetto i modi dell’attività semica o semiosi. Con riferimento a una disciplina autonoma ...
Leggi Tutto
nomologia
nomologìa s. f. [comp. di nomo- e -logia]. – Scienzadelle leggi; è termine filosofico, usato in genere per indicare ogni considerazione che verta non sugli aspetti particolari e concreti della [...] realtà ma sulle loro leggi. In partic., nella filosofia positivistica di R. Ardigò (1828-1920), la parte dell’etica che studia, sul piano storico e geografico, le trasformazioni degli ideali morali dell’umanità. ...
Leggi Tutto
pragmatica2
pragmàtica2 s. f. [dall’ingl. pragmatics, der. dell’agg. pragmatic «pragmatico»]. – Nella filosofia contemporanea, branca della semiotica (scienza dei segni) che comprende l’insieme delle [...] ricerche aventi per oggetto la relazione dei segni (linguistici o altri) con chi li usa (e quindi le motivazioni, le intenzioni, le credenze, le convenzioni culturali, ecc.); tale studio è connesso e complementare ...
Leggi Tutto
risorgere
risórgere (letter. ant. risùrgere e resùrgere) v. intr. [lat. resŭrgĕre, comp. di re- e sŭrgĕre «sorgere»] (coniug. come sorgere; aus. essere). – 1. a. Sorgere di nuovo: la mattina dopo il [...] dopo un periodo di crisi o di assopimento: nell’Ottocento il popolo italiano risorse dalla servitù; risorge la scienza, la libertà, lo studio dellafilosofia; qui la morta poesì resurga (Dante); l’antico amore risorse ancor più vigoroso nel suo cuore ...
Leggi Tutto
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, [...] corso del Seicento e il ruolo dello scetticismo come «macchina da guerra» nelle mani dei controriformatori cattolici prima, e degli stessi riformatori in seguito. (Sole 24 Ore, 21 maggio 2000, p. 37, Scienza e Filosofia) • Non c’è ragione al mondo ...
Leggi Tutto
insegnare
v. tr. [lat. *insĭgnare, propr. «imprimere segni (nella mente)», der. di signum «segno», col pref. in-1] (io inségno, ... noi insegniamo, voi insegnate, e nel cong. insegniamo, insegniate). [...] disciplina, di un’arte, di una scienza, o di parti di esse, esponendone i. materie letterarie, latino, filosofia, storia, chimica, diritto, è sbagliato. Ma anche con sign. più generico (sinon. della locuz., più espressiva, dar lezione): ha la mania d’ ...
Leggi Tutto
Espressione con la quale comunemente si indica l’ambito della ricerca filosofica che ha per oggetto la riflessione critica sulla natura, le metodologie e le implicazioni culturali, politiche, morali, religiose, ecc. delle diverse discipline...
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia della scienza del Novecento può essere divisa più o meno convenzionalmente in tre fasi. Mentre nel periodo neopositivista,...