caro-farmaci
(caro farmaci), s. m. inv. Aumento del prezzo dei farmaci. ◆ [tit.] Caro farmaci, “Ma l’euro non c’entra” / Consumatori in allarme (Mattino, 11 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • Una spinta [...] a cambiare la dà anche il farmacologo Silvio Garattini, direttore del Mario Negri di Milano per il quale, contro il caro-farmaci, «bisogna in qualche modo cambiare la legge che lascia all’Italia la libertà di fissare i prezzi» dei prodotti di fascia ...
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farmacogenomica
s. f. L’applicazione delle tecniche e dei metodi della genomica per individuare i geni associati a specifici fenomeni patologici e per studiare le cause della diversa risposta individuale [...] Infine, conoscere le alterazioni del Dna connesse con le varie patologie tumorali ci offre le basi per creare quei farmaci (cosiddetti «intelligenti») che vanno a colpire solo le cellule tumorali lasciando intatte le cellule normali. Il processo per ...
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comorbosita
comorbosità s. f. (non com.) In medicina, la presenza contemporanea nello stesso soggetto di due o più malattie; al pl., in senso concr., le malattie presenti contemporaneamente nello stesso [...] deve cambiare: "Il ruolo del medico che ha in carico la persona con Hiv non può più limitarsi alla prescrizione dei farmaci antiretrovirali e al controllo regolare della loro efficacia; l’infettivologo di oggi e del futuro dovrà sempre più essere il ...
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antileucotrienico
s. m. Farmaco a base di antileucotrieni. ◆ Farmaci e vaccini. [...] Antistaminici: trattamento classico della rinite e congiuntivite allergica. [...] Antileucotrienici: agiscono all’origine [...] opportuni gli steroidi inalatori bronchiali e i broncodilatatori. A cavallo di queste due terapie, ci sono gli antileucotrienici, farmaci che hanno un’attività sia sulle alte che sulle basse vie respiratore. (Walter Canonica, Corriere della sera, 10 ...
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farmaco-copia
(farmaco copia), loc. s.le m. Farmaco prodotto a costi più bassi, utilizzando lo stesso principio attivo di un farmaco brevettato, per poterlo commercializzare con prezzi più contenuti, [...] e altri necessitano invece della prescrizione. (Riccardo Renzi, Corriere della sera, 10 settembre 2006, p. 62).
Composto dal s. m. farmaco e dal s. f. copia, ricalcando l’espressione ingl. copy-drug.
Già attestato nella Stampa del 7 luglio 1993, p. 5 ...
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chemioterapia
chemioterapìa (non com. chemoterapìa) s. f. [comp. di chem(i)o- e terapia]. – 1. Ramo delle scienze biomediche che mira a sintetizzare, sperimentare e impiegare in terapia farmaci dotati [...] ) senza danneggiare l’organismo coinvolto dall’infezione, e anche, secondo un’accezione più vasta e recente, farmaci antitumorali (ch. antiblastica), ossia capaci di ledere più o meno specificamente tessuti neoplastici rispettando, nei limiti del ...
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colinergico
colinèrgico agg. [comp. di (acetil)colina e -ergico di energico, sinergico e sim.] (pl. m. -ci). – In medicina, che fa riferimento al meccanismo d’azione dell’acetilcolina, mediatore chimico [...] e che stimola particolari recettori cellulari (recettori c.) in organi ghiandolari o a struttura muscolare liscia. Per estens., farmaci c., quelli che riproducono almeno in parte gli effetti fisiologicamente svolti dall’acetilcolina (mediatore c.), o ...
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associazione
associazióne s. f. [der. di associare]. – 1. Atto di associare o di associarsi, e anche il fatto di essere associato, nelle varie accezioni del verbo: a. a un’impresa; fare l’a. al circolo [...] di più persone. In medicina e farmacologia, a. di medicamenti, somministrazione contemporanea o a breve distanza di due farmaci, che permette di ottenere il risultato desiderato con dosi, per ognuno, minori di quanto avrebbe richiesto isolato, oppure ...
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procinetico
s. m. Preparato farmacologico che stimola il transito del cibo nell’apparato digerente. ◆ Si tratta di un farmaco appartenente alla classe dei procinetici, cioè quei prodotti che accelerano [...] ; contributo fisso di 1 euro per le ricette mediche; supplemento di 0,90 (a confezione) su una serie di farmaci: da quelli adottati nella prevenzione dell’osteoporosi durante la menopausa agli antibiotici per la terapia veloce, fino alle pomate al ...
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antileucotrieni
s. m. pl. Farmaci che contrastano l’azione dei leucotrieni nei processi infiammatori. ◆ Aggiungere alle cure classiche una compressa al giorno di antileucotrieni, che agiscono più a monte, [...] l’allergia. (Stampa, 25 maggio 2001, Aosta, p. 45) • È il capitolo della cura, un tempo monopolizzato dagli antistaminici, farmaci che non si prendevano mai volentieri perché davano sonnolenza. «Oggi questo problema non c’è più - dice ancora [Arsenio ...
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antidolorìfici, fàrmaci Sostanze in grado di sopprimere o mitigare il dolore. I farmaci più comunemente usati per combattere gli stati dolorosi appartengono a due categorie: gli a. antinfiammatori (per es. l'aspirina) e gli a. narcotici (per...
antiallèrgici, fàrmaci Farmaci, di natura molto eterogenea, che mirano a combattere o prevenire le manifestazioni delle malattie allergiche. La terapia antiallergica tende a ottenere la desensibilizzazione dell’organismo, specifica o aspecifica,...