equilibrio
equilìbrio s. m. [dal lat. aequilibrium, comp. di aequus «uguale» e libra «bilancia»]. – 1. Stato di quiete di un corpo. In partic., in meccanica, e. statico, quello, per es., di un corpo [...] tra i rappresentanti delle varie specie animali e vegetali, legati tra loro da relazioni antagonistiche o mutualistiche, che è condizione indispensabile della loro persistenza. Teoria degli e. intermittenti, teoria dell’evoluzione formulata da alcuni ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono [...] dell’atmosfera stellare, nelle seconde all’instabilità delle condizioni fisiche nei periodi di più rapida evoluzione (Petrarca). e. Come traduz. del fr. étoile o dell’ingl. star, attrice, spec. cinematografica, molto bella e di grande successo: una s. ...
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tubercolosi
tubercolòṡi s. f. [der. di tubercolo]. – 1. Malattia infettiva e contagiosa dell’uomo e di alcuni animali (soprattutto bovini, e altri a sangue caldo), provocata da uno schizomicete parassita, [...] dellaspecie Mycobacterium tuberculosis, comunem. noto come bacillo di Koch (dal nome del medico e batteriologo ted. Robert Koch che infiammatorî con al centro piccole colonie di bacilli, a evoluzione per lo più necrotica, con raccolta di materiale ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse [...] determinate specie botaniche o zoologiche; p. minerogenica, in mineralogia, regione più o meno vasta della Terra sede di giacimenti minerarî affini per natura, genesi, struttura, così da lasciar pensare a una comunanza di origine e di evoluzione (per ...
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speleobiologia
speleobiologìa s. f. [comp. di speleo- e biologia]. – Disciplina, detta anche speleologia biologica o biospeleologia, che studia le forme e le condizioni della vita attuale nelle grotte [...] e nelle acque sotterranee, e l’evoluzionedellespecie che vi abitano, distinguendosi ulteriormente nello studio delle forme vegetali (speleobotanica) e in quello delle forme animali (speleozoologia). ...
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eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, [...] , essere molto in là con gli anni, spec. di persona ancora sana di mente e di dell’era antropozoica per quanto riguarda l’evoluzionedell’attività dellaspecie umana, valutata in base ai reperti delle industrie delle varie culture: e. della ...
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conversione
conversióne s. f. [dal lat. conversio -onis, der. di convertĕre «convertire»]. – 1. Rivolgimento, movimento di un corpo nello spazio intorno a un altro corpo; in partic., movimento di rivoluzione [...] di soldati, di ginnasti o di navi che compia un’evoluzione come girando intorno a un asse, conservando intatta la (per es., da ceduo a fustaia), o anche il cambiamento dellaspecie legnosa. b. In chimica, reazione di trasformazione di un composto in ...
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evolvere
evòlvere v. tr. [dal lat. evolvĕre, comp. di e-1 e volvĕre «rotolare, volgere»]. – 1. non com. Svolgere, sviluppare; raro nella forma attiva e nel sign. proprio, che si ritrova oggi quasi esclusivam. [...] b. Più com., trasformarsi gradualmente verso forme naturali, culturali o spirituali più progredite: l’evolversi dell’umanità; l’evolversi dellaspecie (v. evoluzione); popolazioni che si stanno evolvendo; la classe operaia si è evoluta. ◆ Part. pres ...
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Spitzenkandidat
(spitzenkandidat) s. m. e f. Candidato indicato da un partito come prima scelta agli elettori nel caso di vittoria alle elezioni europee. ♦ Il leader storico dei Verdi, Daniel Cohn-Bendit, [...] significhi «sperimentare l'evoluzionedella democrazia europea». (Paolo Lepri, Corriere della sera, 1° giugno 2016, blog Il Paese delle imprese) • Alle Europee però non c'è il candidato presidente che può aiutare, specie se è competitivo come ...
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mutazionismo
s. m. [dal fr. mutationisme, der. di mutation «mutazione»]. – Teoria dell’evoluzione formulata dal biologo oland. H. de Vries (1848-1935), secondo la quale ogni specie animale o vegetale, [...] in un determinato periodo della sua esistenza, è in grado di produrre numerose razze nuove in seguito alla comparsa di un gran numero di mutazioni; la selezione naturale determinerà quale di queste razze potrà persistere nei diversi ambienti. ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie dell’evoluzione
L’idea che le...
(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente patogeno.
Medicina
Nota probabilmente...