quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero [...] sulla vita sociale e politica da essa assunto nel corso degli ultimi due secoli oltre ai tre poteri tradizionali (legislativo, esecutivo, giudiziario); q. età, la senilità più avanzata, successiva alla terza età, e quindi l’età che supera i 75 anni ...
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equivicino
agg. Che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ Equivicino per vocazione (politicamente si definisce nel punto centrale di una immaginaria linea che va [...] esponente della sinistra sentenzia: «Mi sento equivicino al soldato rapito dai miliziani di Hamas e auspico che il nostro esecutivo esprima i suoi sentimenti di equivicinanza al governo di Israele». Poi il governo di Israele muove i carri armati ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate [...] momento dell’esecuzione; caso particolare rappresenta la m. jazz, in cui l’improvvisazione unifica il momento creativo e quello esecutivo (come avviene, d’altra parte, nelle culture orali o comunque in quelle in cui non esiste un sistema di notazione ...
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democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono [...] indizi pesanti di qualcosa di molto diverso. Di una sorta, cioè, di «partitocrazia senza partiti» (la formula, felice, è di Miriam Mafai) che, esentata da sgradevoli prove elettorali, al grido di «È finito ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; [...] reali sulla cosa indicata nel titolo e non già meri diritti di credito (come nel caso dei titoli di credito); t. esecutivo, nel diritto processuale civile, il titolo che legittima a promuovere l’esecuzione forzata (per es., la sentenza di condanna, l ...
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dicastocrazia
s. f. Il potere dei giudici che tende a imporsi al di là delle proprie competenze e prerogative istituzionali. ◆ nel nostro Paese, chiosa il ministro [Roberto Castelli], «sono ancora forti [...] rifiutare una richiesta della magistratura. Oggi invece, con il mandato d’arresto [Ue], il potere passa dalle mani dell’Esecutivo a quelle del potere giudiziario. La “dicastocrazia” non è una mia invenzione, ma un concreto pericolo che sto evocando ...
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federale
agg. [der. del lat. foedus -dĕris «alleanza, lega», sull’esempio del fr. fédéral]. – 1. a. Che costituisce una federazione di più stati: stato f., unione di stati cui è attribuita personalità [...] giuridica internazionale, mentre ai singoli stati federati sono riconosciuti i poteri esecutivo, legislativo e giudiziario nei limiti previsti dalla costituzione (esempî di stato federale sono gli Stati Uniti d’America, la Confederazione Elvetica, la ...
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ceppalonico
s. m. e f. e agg. (iron.) Di Ceppaloni; per estensione, di Clemente Mastella, originario di Ceppaloni. ◆ capo ufficio stampa di Clemente Mastella quando lo statista ceppalonico stava al Lavoro [...] nel governo Berlusconi, [Massimo Ostilio] era stato compensato, un attimo prima che l’esecutivo del Polo cadesse, con la nomina a direttore generale del ministero. Un regalino bloccato, quando già era stato incartato con il fiocco, dal nuovo ministro ...
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coabitazione
coabitazióne s. f. [dal lat. tardo cohabitatio -onis; nel sign. 2, calcato sul fr. cohabitation ]. – 1. Il fatto di coabitare: c. dei coniugi; appartamento in coabitazione. 2. In politica, [...] in un sistema semipresidenziale, l’esercizio congiunto del potere esecutivo da parte del capo dello stato e di un primo ministro espresso da una coalizione avversaria. ...
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quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè [...] una trasformazione politico-costituzionale in repubblica presidenziale, con conseguente svalutazione del parlamento e del potere esecutivo; q. sponda, denominazione data in ambienti irredentistici alla Dalmazia, ossia alla sponda adriatica orientale ...
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Diritto
Comitato e. (o e. di un partito) Organo collegiale composto di un numero ristretto di dirigenti, con a capo il segretario generale, incaricato di attuare le direttive stabilite dagli organi deliberanti, dai quali è stato eletto, e...
Nel processo civile, atto giuridico che costituisce la condizione necessaria e sufficiente per poter dare inizio al procedimento di esecuzione forzata; è contenuto in un documento cartaceo, che descrive il diritto per cui si procede, il titolare...