immobile
immòbile agg. e s. m. [dal lat. immobĭlis, comp. di in-2 e mobĭlis «mobile1»]. – 1. agg. Che non si muove o non si può muovere; fermo, stabile: stava i. ad ascoltare; la barca era i. in mezzo [...] sua natura non può essere trasportato senza che venga alterata la sua consistenza (il suolo, le sorgenti, gli alberi, gli edifici, e in genere tutto ciò che è naturalmente o artificialmente incorporato al suolo). In senso stretto, nell’uso corrente ...
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immobiliare
agg. [der. di (bene) immobile, sul modello del fr. immobilier]. – Relativo a beni immobili (in partic. case e terreni): proprietà i., patrimonio i., costituiti da beni immobili; capitale [...] di imprese commerciali: società i., che si occupa dell’acquisto e della vendita di beni immobili e della costruzione di edifici (spesso sostantivato al femm., una i., le i.); agenzia i., che si interessa di operazioni relative a beni immobili per ...
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rispetto
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, [...] editoriale, oppure l’elenco delle opere dello stesso autore. b. In urbanistica, zona di r., zona in cui, a tutela di edifici e monumenti d’interesse storico o artistico o per la salvaguardia del paesaggio o per ragioni militari e di sicurezza, ogni ...
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demanio
demànio s. m. [dal fr. ant. demaine, che è dal lat. dominium «dominio»]. – Propr., il complesso dei beni appartenenti allo stato e ad altri enti pubblici territoriali, in quanto destinati all’uso [...] costituiscono invece il cosiddetto «patrimonio» dello stato e rispettivamente degli altri enti pubblici (per es., i terreni, gli edifici, le foreste, le imprese pubbliche, ecc.). Per estens., e per lo più con iniziale maiuscola, l’amministrazione di ...
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reimpiego
reimpiègo (meno com. rimpiègo) s. m. [der. di reimpiegare] (pl. -ghi). – L’impiegare o l’impiegarsi di nuovo, nuovo impiego: r. di un capitale, degli interessi maturati; cercare, trovare un [...] dei beni e servizî consumati nella produzione del periodo suddetto; e in architettura, parti di r., le parti architettoniche appartenenti a edifici più antichi e poi utilizzate in costruzioni più recenti, secondo una pratica un tempo diffusa. ...
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salire
(ant. saglire) v. intr. e tr. [lat. salire «saltare»] (pres. salgo, sali, sale, saliamo, salite, sàlgono [ant. o pop. salisco, salisci, ecc.; ant. sàglio, sagli, sàglie, sagliamo, saglite, sàgliono]; [...] in vetta alla montagna; s. sulla vetta più alta; s. piano piano; s. lentamente; s. di corsa. Con riferimento all’interno di edifici: salgo al piano di sopra; salgo un momento in ufficio; s. in casa (e spesso assol.: salgo a prendere il cappotto e ...
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edificabilita
edificabilità s. f. [der. di edificare]. – In urbanistica, possibilità che una zona o un terreno offrono di essere utilizzati per la costruzione di edifici; è sinon. di fabbricabilità. ...
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edificio
edifìcio (o edifìzio; ant. difìcio) s. m. [dal lat. aedificium, comp. di aedes «casa» e tema di facĕre (v. -ficio)]. – 1. In generale, qualsiasi costruzione immobile realizzata dall’uomo: edifici [...] di pietra, di mattoni; una città ricca di sontuosi e.; progettare un e., attendere alla costruzione di un edificio. Specificando l’uso, il carattere, lo scopo cui è destinato: e. di abitazione, casa per ...
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edile2
edile2 s. m. [dal lat. aedīlis sost., der. di aedes «tempio» e anche «edificio, abitazione»]. – Magistrato dell’antica Roma, dapprima custode del tempio di Cerere, archivista e cassiere della [...] plebe, in seguito addetto (insieme con tre colleghi) alla sorveglianza sulle strade e gli edifici, sui mercati e i prezzi, sulle cerimonie religiose, e incaricato inoltre dell’organizzazione dei giochi pubblici. ...
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edilita
edilità s. f. [dal lat. aedilĭtas -atis]. – 1. Nell’antica Roma, grado, carica di edile: aspirare all’e.; esercitare l’e.; il tempo che durava l’ufficio di edile: durante l’edilità. 2. non com. [...] Ufficio municipale odierno che ha cura degli edifici, strade, lavori pubblici e simili. ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa (o nulla) predilezione di Federico II...
Diritto di proprietà comune a più persone, comproprietà, con riferimento soprattutto agli edifici. Il condominio degli edifici è regolato dalle norme degli artt. 1117 ss. c.c. Sua caratteristica è l’esistenza, accanto alla proprietà spettante...