solino2
solino2 s. m. [der. di sole, con riferimento al tipo del sole raggiante]. – In numismatica: 1. Moneta d’argento del valore di un soldo, fatta coniare da Luigi III Gonzaga marchese diMantova [...] anonima anche dai successori e imitata nella zecca di Guastalla e in quella di Sabbioneta. 2. Moneta d’argento a basso titolo (detta anche mirasole) del valore di 8 soldi, emessa da Ferdinando Gonzaga ducadiMantova (dal 1612 al 1626) e dai suoi ...
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Tizio
Tìzio s. m. [dal lat. Titius]. – Nome proprio adoperato per indicare una persona indeterminata; è spesso accompagnato da altri nomi con funzione analoga (Caio e Sempronio), per indicare, anche [...] ., una tizia) che vuole parlarti; finalmente, lui sarebbe sempre stato l’imperatore, fosse ducadiMantova Tizio o Sempronio (Manzoni); con tono spreg., una persona di nessun conto: non permetterò che un t. qualsiasi venga a giudicare il mio operato. ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di [...] Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto il successore Vincenzo I Gonzaga (1587-1612), con la figura di s. Barbara nel dritto e un girasole nel rovescio. Barbarine furono poi chiamate le imitazioni operate da altre zecche, spec. da quella di ...
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Sempronio
Semprònio s. m. – Nome proprio di persona (traduz. del lat. Sempronius, molto comune nell’antica Roma), adoperato spesso insieme a Caio e Tizio per indicare una persona ipotetica imprecisata, [...] ulteriormente: se accontenti Tizio, rischi di scontentare Sempronio; dovevi tenere per te la notizia, e non andare a dirla a Tizio, a Caio, a Sempronio; lui sarebbe sempre stato l’imperatore, fosse ducadiMantova Tizio o Sempronio (Manzoni). ...
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beato luigi
beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II [...] Gonzaga ducadiMantova, nel rovescio delle quali è raffigurato in atto di preghiera Luigi Gonzaga di Castiglione, pochi anni prima riconosciuto beato. ...
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giusdicente
giusdicènte s. m. [comp. del lat. ius «diritto» e dicens -entis, part. pres. di dicĕre «dire»; cfr. giuridico, giurisdizione, di composizione analoga], letter. – Chi amministra la giustizia, [...] sinon. dotto di giudice (o anche, con funzione aggettivale, di giudicante): il duca stette fermo così in recusar di concedere al papa giusdicenti in Mantova (Sarpi); l’organo amministrativo giusdicente, che pronuncia un giudizio. ...
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Figlio (1500-1540) del marchese di Mantova Francesco e di Isabella d'Este, dopo essere stato ostaggio di Giulio II (1510) e di Francesco I re di Francia (1515), divenne marchese di Mantova nel 1519. Capitano generale della Chiesa, combatté con...
Figlio cadetto (Mantova 1587 - ivi 1626) del duca Vincenzo I, fu avviato alla carriera ecclesiastica e nel 1607 divenne cardinale. Divenuto duca (22 dic. 1612) per la morte del fratello Francesco IV, e deposto poi lo stato ecclesiastico (1615),...