baseball
‹bèisbool› s. ingl. [propr. «palla a base», comp. di base «base» (nel sign. 5) e ball «palla»], usato in ital. al masch. – Sport, popolarissimo negli Stati Uniti d’America, praticato da 2 squadre [...] , una in attacco l’altra in difesa, in un campo di circa 150 m per 120 su cui è tracciato un quadrato (detto diamante), gli angoli del quale si chiamano basi. Consiste essenzialmente nel lancio di una palla da parte del lanciatore di una squadra al ...
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rilegare1
rilegare1 v. tr. [dal lat. religare, comp. di re- e ligare «legare»; nel sign. 1, comp. di ri- e legare1] (io rilégo, tu riléghi, ecc.). – 1. Legare di nuovo: disfece il pacco e poi lo rilegò [...] è un signore che fa r. i libri che non ha letto (Leo Longanesi). b. Di pietre preziose, montarle, incastonarle: r. un diamante, un rubino, uno smeraldo in oro, in platino, e a giorno, a notte. ◆ Part. pass. rilegato, anche come agg.: un volume ben ...
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peridotite
s. f. [der. di peridoto]. – Roccia eruttiva intrusiva, costituita esclusivamente da componenti femici, tra i quali predomina l’olivina o peridoto: presenta una struttura olocristallina granulare, [...] tipi e varietà, ed è abbastanza diffusa, sebbene in piccole masse, contenenti talora giacimenti di cromite, platino, minerali di nichel, diamante e altri minerali utili; in Italia si rinviene nella zona d’Ivrea, in Val Sesia, nell’Ossola, e, per il ...
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dop
〈dóup〉 s. ingl. (pl. dops 〈dóups〉), usato in ital. al masch. – Nella lavorazione dei diamanti, la coppetta nella quale viene sistemato il diamante per essere portato a contatto con il disco che lo [...] deve sfaccettare ...
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fullerene
fullerène s. m. [dal nome dell’architetto statunitense R. B. Fuller (1895-1983) che progettò le cupole geodetiche, forme architettoniche a struttura analoga a quella dei fullereni]. – In chimica, [...] proprietà chimiche, elettriche e ottiche, che ne fanno prevedere varie applicazioni. I fullereni, considerati la terza forma allotropica del carbonio, dopo il diamante e la grafite, si ottengono facendo evaporare quest’ultima in condizioni opportune. ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati [...] le dune. 2. Nel baseball, m. del lanciatore, il punto leggermente sopraelevato che si trova quasi al centro del diamante, attrezzato con pedana rettangolare sulla quale prende posto il lanciatore per effettuare i suoi lanci. 3. In chiromanzia ...
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zircone
żircóne s. m. [dall’arabo zarqūn «rosso», o dal pers. zargūn «giallo oro», attraverso il fr. zircon (alteraz. di un prec. jargon)]. – Minerale tetragonale, nesosilicato di zirconio, a lucentezza [...] ) come prodotto di segregazione magmatica; gli esemplari limpidi e di tinta omogenea vengono adoperati come gemme, in particolare quelli incolori o di tinta paglierina, noti sotto il nome di cercone, giargone di Ceylon, diamante di Matura o del Siam. ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di [...] parlata di Firenze. c. Con iniziale maiuscola, il Fiorentino, il territorio, il circondario di Firenze. d. Nome di un celebre diamante, del peso di 137,22 carati, tagliato a doppia rosa, di acqua perfetta ma di colore leggermente giallino: trovato in ...
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scheelite
〈šeelìte〉 s. f. [dal nome del chimico sved. K. W. Scheele 〈šéelë〉 (1742-1786)]. – Minerale tetragonale, wolframato di calcio, da incolore (con tendenza al bianco) a giallastro o a bruno, che [...] e, per il suo elevato indice di rifrazione, nelle varietà incolori viene talora tagliato come gemma, a imitazione del diamante; in Italia si rinviene in cristalli di notevoli dimensioni in Piemonte (Traverselle), in Val Sugana e, in masse, in ...
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boro
bòro s. m. [tratto da borace; il nome dell’elemento, scoperto dal chimico ingl. H. Davy nel 1807, compare la prima volta in francese, bore (T. Gay-Lussac, 1808), successivamente in inglese, boron [...] al terzo gruppo del sistema periodico; allo stato elementare è un solido nero, di durezza poco inferiore a quella del diamante, ed è usato in metallurgia. È diffuso in natura in composti minerali, diffusissimo nelle piante, per le quali si ritiene ...
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Geologia
Minerale costituito da carbonio cristallizzato nel sistema monometrico. I cristalli di d. hanno di solito forma di ottaedro e di esacisottaedro con gli spigoli talora rientranti e le facce spesso lievemente convesse, striate o segnate...