primitivo1
primitivo1 agg. [dal lat. primitivus «primo», der. dell’avv. primĭtus «in primo luogo», der. di primus «primo»]. – 1. Che è relativo a, o proprio di, un periodo di tempo anteriore a quello [...] p. sono definiti implicitamente dai postulati; funzione p. (o primitiva s. f.) di una funzione f(x), ogni funzione la cui derivata è f(x); radice n-esima p. dell’unità, ogni numero complesso a tale che an = 1 mentre, per ogni esponente positivo ...
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cardo
s. m. [lat. carduus, lat. tardo cardus]. – 1. Nome comune di varie piante con foglie e brattee spinose al margine o all’apice, appartenenti in maggioranza a generi diversi delle composite e a qualche [...] le loro proprietà toniche, stomachiche e febbrifughe. 2. Pianta, detta anche cardone (lat. scient. Cynara cardunculus), derivata dalla coltura del carciofo selvatico e diffusa nei paesi mediterranei come ortaggio; si distingue dal carciofo coltivato ...
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ottomano
agg. e s. m. [dall’arabo ῾Othmān, nome pr., ῾othmānī agg.]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia che risale a ῾Othmān I (in grafia adattata Othman o Otman), fondatore dello stato turco [...] circa al 1922) e, per estens., alla popolazione di tale stato (in quest’ultimo caso, sinon. di turco): l’impero o.; le conquiste o.; l’arte, la civiltà ottomana. 2. Tessuto o. (o assol. ottomano), tipo di tessuto con armatura derivata dalla tela. ...
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tonneau
〈tonó〉 s. m., fr. [dim. di tonne, che è il lat. tardo tunna, in origine «pelle», poi «otre, recipiente»]. – 1. Antica unità di misura francese: di massa e peso, pari a 979 kg; di capacità, pari [...] sono stati noti in Italia quelli di carrozza leggera e scoperta, a due ruote, con accesso dalla parte posteriore; di automobile derivata da questo tipo di carrozza, a quattro posti; e di telone impermeabile posto a coprire la parte dell’abitacolo di ...
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naftaldeide
naftaldèide s. f. [comp. di naft(a) e aldeide]. – Composto organico, aldeide derivata dalla naftalina, esistente in due forme isomere, che si comporta chimicamente come le aldeidi della serie [...] benzenica ...
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leucotassina
s. f. [dall’ingl. leukotaxine (o leucotaxine), comp. di leuko(cyte) «leucocito» e gr. τάξις (v. -tassi)]. – In medicina, sostanza presente nei focolai infiammatorî, derivata dalla denaturazione [...] delle proteine tessutali, in grado di provocare vasodilatazione e conseguente essudazione e di esercitare un’azione chemiotattica sui leucociti ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). [...] , che dalle pianure della Germania settentr. si estende all’Olanda e a parte del Belgio (dove ne è tuttavia derivata una lingua moderna, letteraria e nazionale, autonoma, il neerlandese): i dialetti t. antichi, medî, moderni, o antico t., medio ...
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polarografia
polarografìa s. f. [comp. di polare e -grafia]. – Metodo elettrochimico utilizzato per l’analisi di sostanze in soluzione, basato sulla determinazione dei valori assunti dalla corrente elettrica [...] della corrente dovuta alla diffusione delle diverse specie ioniche presenti nella soluzione. Tecniche più sofisticate (p. derivata, p. in corrente alternata, p. oscilloscopica) permettono la determinazione delle costanti cinetiche di reazione con una ...
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vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, [...] v., algoritmi con i quali si opera sui vettori: tutti i concetti fondamentali dell’analisi (limite, continuità, derivata, integrale, ecc.) si estendono, con opportuni adattamenti, dalle funzioni scalari a quelle vettoriali; campo v., regione dello ...
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asferico
asfèrico agg. [comp. di a- priv. e sferico] (pl. m. -ci). – In ottica, di superficie, riflettente o rifrangente, non sferica ma derivata, con opportuna lavorazione, da una superficie sferica, [...] a cui si fa ricorso per eliminare alcune aberrazioni, soprattutto quella di sfericità: specchi a.; lenti asferiche ...
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Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato a percorrerlo, o anche, in economia, il prodotto ottenuto...
derivata
derivata concetto fondamentale dellʼanalisi infinitesimale, che trova numerosissime applicazioni anche in tutte le scienze sperimentali. La derivata è una funzione dedotta (o derivata) in modo ben definito, da unʼaltra funzione. Si...