deci-
dèci- [estratto dal lat. decĭmus «decimo»]. – Primo elemento del nome di unità di misura derivate che, preposto al nome dell’unità fondamentale, ne indica la decima parte: decigrammo come decimo [...] di grammo, decilitro come decimo di litro, ecc.; si tratta di un prefisso metrologico del Sistema Metrico Decimale (SMD) che è stato accettato nel Sistema Internazionale di unità di misura (SI) ...
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prefisso
s. m. [dal lat. praefixus, part. pass. sost. di praefigĕre «prefiggere»]. – 1. In linguistica, morfema che viene anteposto alla radice o al tema, nominale o verbale, per la formazione di una [...] 3 (è peraltro tollerato l’uso di qualche molto usato prefisso del sistema metrico decimale per potenze non multiple di 3, quali deci- ed etto-), con il nome del prefisso costituito da due sillabe e il suo simbolo (da premettere al simbolo dell’unità ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) [...] . onor si merca (Parini); dare la v. (e ant. porre la v.) per la patria, morire per essa, in sua difesa: chi dirà de li Deci e de li Drusi, che puosero la loro v. per la patria? (Dante); salvare la v. a qualcuno, scamparlo da morte; gli deve la v., è ...
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mirrare
v. tr. [der. di mirra], ant. – Onorare con mirra: i Deci e ’ Fabi Ebber la fama che volontier mirro (Dante); al verbo, usato soltanto da Dante (Par. VI, 48) sono stati attribuiti dai commentatori [...] anche altri sign., tra cui quello di rendere incorruttibile, così come facevano gli antichi ungendo di mirra i corpi nell’imbalsamazione. Taluni lo hanno peraltro inteso come semplice variante di mirare ...
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d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono [...] ; non puntata, è simbolo in metrologia del giorno (lat. dies), anche a esponente (82 d o 82d, cioè 82 giorni), nonché del prefisso deci- (premesso al simbolo di un’unità di misura, ne indica la decima parte: per es., 1 dg = un decigrammo); in chimica ...
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decibel
decibèl (o dècibel) s. m. [comp. di deci- e bel]. – Unità di misura logaritmica (simbolo: dB), corrispondente alla decima parte del bel, usata per esprimere livelli relativi di potenza (amplificazioni, [...] attenuazioni, ecc.); più precisamente, dati due livelli di potenza, la loro differenza espressa in decibel è pari a dieci volte il logaritmo del loro rapporto. In partic., in acustica, il d. (o d. acustico) ...
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decigrammo
(o decigramma) s. m. [comp. di deci- e grammo] (pl. -i). – Unità di misura di peso (e, nell’uso scient., di peso e di massa) equivalente a un decimo di grammo (simbolo: dg). ...
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decimetro
decìmetro s. m. [comp. di deci- e metro]. – Sottomultiplo del metro (simbolo: dm), equivalente alla decima parte del metro. Anche, riga centimetrata, costituita da una striscia di legno, metallo, [...] celluloide o altro materiale, che serve per misurare lunghezze fino a 10 cm; doppio d., quella atta a misurare lunghezze fino a 20 cm ...
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Deci
Manlio Pastore Stocchi
I tre membri di una stessa famiglia romana - padre, - figlio e nipote - che in circostanze diverse salvarono la patria in pericolo votando solennemente sé stessi e l'esercito avversario agli dei inferi sì che alla...
deci-
deci- [Der. del lat. deci(mus)] [MTR] Prefisso metrologico del SMD, accettato nel SI, che indica la decima parte dell'unità di misura al cui nome è preposto, di simb. d: per es., 1 decimetro (1 dm) = 1/10 m.