favilla
s. f. [lat. favilla]. – 1. a. Frammento minutissimo di materia incandescente che si leva dal fuoco, o da un corpo metallico rovente percosso con forza, e si spegne subito: le f. di un tizzone; [...] incudine; innumerevoli f. si alzavano su per la cappa del camino; il fuoco manda faville. Usi fig.: Parran faville de A illuminar la sotterranea notte (Foscolo); spec. in espressioni fig.: da una f. può nascere un grande incendio; Poca f. gran fiamma ...
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strappata
s. f. [der. di strappare]. – 1. L’atto, il fatto di strappare; tirata forte e rapida, di scatto, data per strappare qualche cosa o come se si volesse strappare: con una s. gli portò via la [...] borsa di mano; dare una s. alla fune, alle redini; diede una forte s. al campanello del camino, e stette aspettando (Serao); lo arriva e gli dà una s. per la giacchetta e lo tira indietro (Panzini). 2. fig., fam. Passaggio in automobile o in ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio [...] di piramide quadrata con apice tronco diretto verso l’interno; in anatomia comparata, corrisponde all’osso petroso (o periotico) del cranio dei mammiferi. 5. ant. R. del camino, la parte superiore da cui il fumo si libera nell’aria. ◆ Dim. rocchétta. ...
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anta1
anta1 s. f. [lat. anta, documentato soltanto al plur., antae -arum]. – 1. Imposta, sportello di un infisso di una finestra o, più com., di un mobile: armadio guardaroba a cinque a.; Picchia ogni [...] ), prolungamento a cui, anche in edifici di altro genere, si dà il nome di muro d’anta. 3. estens. Pilastro, stipite alte a. (D’Annunzio); ogni settimana è segnata da una tacca sullo spigolo dell’a. del camino (Deledda). ◆ Dim. antina (nel sign. 1): ...
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antecessore
antecessóre s. m. [dal lat. antecessor -oris, der. di antecedĕre «precedere»]. – 1. Chi precede qualcuno in una carica o dignità (sinon., oggi poco usato, di predecessore): son due le chiavi [...] Dante). 2. ant. Antenato: uno nobile, il qual se desvia dal camino dei sui a. (Castiglione). 3. Nell’esercito romano, si chiamavano romano d’Oriente, titolo, corrente a partire da Giustiniano, dei giuristi preposti alle scuole di giurisprudenza ...
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carbonaia
carbonàia s. f. e agg. [lat. tardo carbonaria, nel sign. 1]. – 1. Mucchio conico di ciocchi spaccati e grossi rami, vuoto al centro («camino»), ricoperto di foglie secche, sterpi e infine terra [...] trasformare la legna in carbone, viene alzato in una radura all’interno del bosco, e vi si dà successivamente fuoco introducendo brace ardente attraverso il canale centrale; regolando opportunamente l’afflusso dell’aria attraverso sfiatatoi laterali ...
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scorta
scòrta s. f. [femm. sostantivato di scorto, part. pass. di scorgere, nel sign. ant. di «guidare»]. – 1. a. L’azione di scortare, di accompagnare per guidare e proteggere, o per sorvegliare: fare [...] ch’a ciò m’invoglia, Sia la mia s. e ’nsignimi ’l camino (Petrarca); avviarsi, avventurarsi senza scorta, o con una buona s. (o di un uomo politico, di un magistrato, per difesa da possibili attentati; scorta d’onore, dovuta a personalità e ...
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mitra1
mitra1 (pop. mìtria; ant. mìtera) s. f. [dal lat. mitra, gr. μίτρα]. – 1. Fascia di stoffa, di cuoio o di metallo con cui gli antichi Greci, spec. i guerrieri, cingevano il ventre a scopo protettivo. [...] Nella Chiesa orientale-bizantina, è a forma di cupola, sormontata da una croce. b. Poiché la mitra è, come il pastorale, di una mitra, che si dispone alla sommità delle canne di camino allo scopo di impedire che il vento disturbi il tiraggio e per ...
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paiolo1
paiòlo1 (letter. paiuòlo) s. m. [lat. *pariolum, voce di origine celtica]. – Recipiente di rame (in passato anche di terracotta), largo e fondo, con manico di ferro mobile e ad arco che permette [...] gancio della catena nel centro del camino, usato per riscaldare acqua e cuocere vivande. P. elettrico, apparecchio, utilizzabile con qualunque tipo di gas, formato da un paiolo di rame di varia capacità e da una paletta d’acciaio inossidabile, mossa ...
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esplosione
esploṡióne s. f. [dal lat. explosio -onis, der. di explodĕre «esplodere»]. – 1. a. In senso generale, rapida e localizzata liberazione di energia, consistente per lo più nella decomposizione [...] ’innesco di una reazione a catena in materiali esplosivi costituiti da uranio e plutonio. b. Il rumore che è effetto fatto saltare con la loro pressione i materiali che otturavano il camino, trascinano con sé e proiettano a grandi altezze ceneri e ...
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Famiglia della Marca Trevigiana, d'origine longobarda, forse di stirpe comune con i Collalto, menzionata dai primi del 12º sec.; aveva feudi, ottenuti per investiture imperiali o vescovili o per eredità, nei comitati di Ceneda, di Belluno, del...
Poetessa (1270 circa -1311), figlia di Gherardo da Camino e di Chiara della Torre, sposa a un Tolberto da Camino; è ricordata come la prima donna ad aver poetato in lingua volgare. Dante ne fa menzione in Purg., XVI, 140.