attacco
s. m. [der. di attaccare] (pl. -chi). – 1. a. L’attaccare, il modo di attaccare e il punto dove una cosa si attacca o due cose si congiungono insieme: l’a. delle maniche; un a. fatto bene; attacchi [...] inizio all’esecuzione di un pezzo (l’a. dell’allegro), o in cui entra un complesso di strumenti (l’a. dei contrabbassi). c. In fonetica, movimento della glottide che precede l’inizio delle vibrazioni di un’articolazione vocalica: a. molle (o dolce o ...
Leggi Tutto
basso2
basso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Parte bassa: tra la cima e ’l basso Si movien lumi (Dante); il b. della figura, della statua, del quadro; guardare qualcuno dall’alto in b., [...] parti basse) in un complesso polifonico; in una composizione orchestrale, col plur. bassi si può alludere tanto a contrabbassi quanto a violoncelli o a fagotti soli o insieme (con riferimento al contrabbasso, soprattutto in complessi jazz, anche al ...
Leggi Tutto
liuterìa Arte di costruire strumenti musicali a corde, sia ad arco sia pizzicate; per estensione, bottega o laboratorio in cui si costruiscono viole, violini, violoncelli, contrabbassi, chitarre, tiorbe, mandolini. Questa professione ebbe quasi...
Liutaio (n. prob. presso Cremona fine 1643 - m. Cremona 1737). Divenuto ben presto celebre in tutta Europa, costruì, oltre ad archi, chitarre e strumenti di forma varia, tranne contrabbassi, a quanto si calcola, più di 1100 tra violini e viole...