consiglioconsìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, [...] dar retta ai c. altrui, disprezzare i c. ricevuti; non accetta consigli da nessuno; un saggio c., c. autorevole, un c. spassionato c. d’amministrazione che, nelle società per azioni, sono incaricati della gestione e dell’amministrazione della società ...
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amministrazioneamministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; [...] istituto; in usi assol.: avere, non avere pratica di amministrazione; atti d’a., o di ordinaria a., quelli che si compiono per a., nell’esercito; consiglio di a., in società per azioni, in ministeri, in enti di diritto pubblico (v. consiglio, n. 5 a ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche [...] , con una quota dell’8,42%. «Se tocchi Thiam perdi il posto, aveva minacciato, invano, il presidente del Consigliod’Amministrazione, Urs Rohner, il vice-presidente della società statunitense, David Hierro. La borsa, tuttavia, ha dato ragione al Cda ...
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competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto [...] i conflitti di c., v. conflitto). Più genericam.: esaminare e approvare nuovi progetti di costruzioni è di c. esclusiva del consigliod’amministrazione; la questione non è di mia c., esula dalla mia c., o dalla sfera di mia c., non entra nelle mie ...
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consigliereconsiglière (ant. consiglièro) s. m. (f. -a) [dal fr. ant. conseillier, che è il lat. consiliarius]. – 1. Chi consiglia, persona a cui si ricorre occasionalmente oppure abitualmente per consiglio: [...] a reggere l’ufficio diplomatico, assumendo il titolo di «incaricato d’affari». Assol., consigliere, qualifica di funzionarî della carriera direttiva statale. b. In varie amministrazioni private, chi assiste il presidente: c. delegato, lo stesso che ...
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comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere [...] , c. direttivo, o esecutivo o centrale, organo amministrativo intermedio fra il consiglio di amministrazione e l’amministratore delegato, composto di un limitato numero di consiglieri d’amministrazione, spesso costituito per l’esercizio di taluni dei ...
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direttore
direttóre s. m. [dal lat. director -oris, der. di dirigĕre «dirigere», part. pass. directus]. – 1. (f. -trice, scherz. -tóra) Chi dirige, chi ha la direzione di un istituto, di un’azienda, [...] tecnico-economica dell’azienda (se nominato dall’assemblea dei soci o, per delega di questa, dal consigliod’amministrazione, ha la qualifica di d. generale); d. generale, nei ministeri, alto funzionario preposto a ciascuna delle direzioni generali ...
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giunta2
giunta2 s. f. [dalla voce prec., secondo il modello dello spagn. junta]. – Commissione di più persone incaricate di esercitare un ufficio sotto la direzione di un presidente: g. consultiva; g. [...] organo collegiale dell’amministrazione regionale, i cui membri, con funzioni generalmente esecutive, sono eletti dal Consiglio regionale; g. esecutiva, organo collegiale di governo delle scuole secondarie italiane, eletto dal consigliod’istituto. G ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio [...] . d. Nel linguaggio comm. e contabile equivale in genere a situazione: vorrei un rapporto sullo s. attuale dell’amministrazione; Grecia antica; ministro segretario di s.; Consiglio di s. (v. consiglio, n. 5 a); consigliere di s.; uomo di s., statista ...
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delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo [...] di fabbrica; inviare i proprî d., o le proprie d. a un convegno, a una conferenza (da parte di enti, organizzazioni, partiti, ecc.). In partic.: amministratored. o consigliered., membro del consiglio di amministrazione al quale sono delegate parte ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, si trasferì a Roma e dal 1894 frequentò...
D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, al quale dedicò l'ode L'amicizia (Milano...