retroscenismo
s. m. Tentativo di scoprire e interpretare retroscena, spesso improbabili o inesistenti. ◆ Caro direttore, leggo con stupore di essere un commentatore stizzito dell’intervista che Mario [...] tutto sommato con garbo, alla fine di una storia vera, e quasi troppo bella per esserlo, nell’orrore del conflitto israelo-palestinese. […] Ma serve a riaffermare una realtà diversa, il sentimento inaudito del debole che vince. Senza retroscenismi ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare [...] di guerra; v. politica, la pressione che uno stato esercita su di un altro – e in partic., alla fine di un conflitto bellico, lo stato vittorioso su quello avversario – per indurlo a un determinato atto internazionale (accordo, rinuncia, ecc.). 3. Di ...
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chinese wall
loc. s.le m. o f. In economia, muraglia cinese: struttura compartimentale che separa le diverse sezioni di una banca d’investimento, di una società o di un ente di gestione di fondi. ◆ Sembra [...] assicurazioni. Ebbene, i cosiddetti «chinese wall» sono senza dubbio efficaci nella operatività, ma non accade per caso che il conflitto d’interessi intervenga in assemblea al posto dei gestori? (Sergio Bocconi, Corriere della sera, 22 maggio 2006, p ...
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formazione
formazióne s. f. [dal lat. formatio -onis]. – 1. L’atto, il modo di formare: la f. di una compagnia drammatica, di un’orchestrina; un partito, una società di recente f.; battaglione, reparto [...] natura e della funzione: f. reattiva (v. reattivo, n. 1 c); f. sostitutiva (v. sostitutivo, n. 4); f. di compromesso, qualunque manifestazione (per es. un sintomo nevrotico) che rappresenti il risultato di un compromesso tra due istanze in conflitto. ...
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esecrando
eṡecrando agg. [dal lat. exsecrandus, gerundivo di exsecrari: v. esecrare], letter. – Degno d’essere esecrato (è più forte che esecrabile): l’e. misfatto; Oh terror! Del conflitto esecrando [...] La cagion e. qual è? (Manzoni) ...
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comitato di scopo
loc. s.le m. Organizzazione che si occupa di tutelare i lavoratori. ◆ «Il conflitto si è spostato nei servizi, in particolare dove il governo vuole privatizzare. I lavoratori minacciati [...] come possono difendere i propri interessi, incontrando un interesse generale? In questi settori -- energia, trasporti, poste, telecomunicazione -- pensiamo di sperimentare nuove forme di aggregazione». ...
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disinformazione
diṡinformazióne s. f. [comp. di dis-1 e informazione]. – 1. Diffusione intenzionale di notizie o informazioni inesatte o distorte allo scopo di influenzare le azioni e le scelte di qualcuno [...] (per es., dei proprî avversarî politici, dei proprî nemici in un conflitto bellico, e sim.). 2. Mancanza o scarsità d’informazioni attendibili su un determinato argomento, e spec. su fatti e avvenimenti sui quali si dovrebbe essere informati. ...
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guadagno
s. m. [der. di guadagnare]. – 1. Il fatto di guadagnare: cercare il g.; curarsi solo del g.; La gente nuova e i sùbiti g. (Dante); la turba al vil g. intesa (Petrarca); ant., dare, mettere a [...] ho fatto un bel g. a uscire con questo tempaccio. 3. In psicanalisi, g. primario e g. secondario, forme di liberazione dal conflitto e dall’angoscia che si ottengono, rispettivam., con la formazione del sintomo e con la sua utilizzazione nel rapporto ...
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antagonista
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo antagonista, gr. ἀνταγωνιστής, comp. di ἀντί «contro» e ἀγών «lotta»] (pl. m. -i). – 1. Come sost. (meno spesso come agg.), avversario in una lotta, in una [...] gara sportiva (spec. nel calcio, pugilato, scherma); in un’azione drammatica, personaggio in conflitto con il protagonista. Per estens., rivale, emulo, in una competizione qualsiasi. 2. Come agg., che è in opposizione, in contrasto, in antagonismo. ...
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correntoniano
s. m. Chi fa parte di una corrente politica composita e di grande rilievo numerico. ◆ Michele Santoro ha lasciato un grande vuoto alla Rai, nei cuori di giustizialisti, girotondini, cofferatiani, [...] (le quote rosa, le liste femminili tipo Emily, le lamentazioni su alcuni temi trascurati) si è aggiunto un conflitto che, sebbene ancora ammantato di implicazioni correntizie e addirittura meta-coniugali, per la prima volta è esclusivamente fra donne ...
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Diritto
Situazione caratterizzata da posizioni contrastanti e incompatibili, con riferimento a organi amministrativi o autorità giudiziarie. Si verifica quando vi è discordanza sull’individuazione dell’autorità competente a decidere su una determinata...
La pluralità degli organi, fra cui si distribuisce la competenza dello stato, genera la possibilità dei conflitti che possono essere attuali o virtuali (o potenziali). Il conflitto attuale si ha quando due o più organi affermano o negano (esplicitamente...