fenazina
fenażina s. f. [comp. di fen- e azina]. – In chimica organica, composto eterociclico (la cui molecola è formata dalla condensazione di una diazina con due anelli benzenici) dal quale derivano [...] , come le eurodine; si presenta in aghi giallo-chiari solubili in alcole. Composti analoghi, aventi interesse nell’industria dei coloranti organici, contengono in luogo degli anelli benzenici i radicali derivati dalla naftalina (naftofenazina ...
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carbene
carbène s. m. [der. di carb(onio), col suff. -ene]. – In chimica organica, denominazione generica di composti contenenti un atomo di carbonio bivalente, unito ad atomi di idrogeno, radicali organici, [...] alogeni ecc. mediante due legami semplici. Sono specie solitamente poco stabili, dotate di elevata reattività ...
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tuorlo
tuòrlo (o tórlo) s. m. [lat. tŏrŭlus, dim. di torus, propr. «rigonfiamento» (v. toro2)]. – Il materiale nutritivo, di riserva, contenuto in varia quantità nell’uovo e alla cui costituzione partecipano [...] i principali materiali formativi necessarî all’edificazione dell’embrione (composti inorganici e organici, soprattutto grassi, lecitine, proteine e colesterolo); è detto anche, in embriologia, deutoplasma o vitello; per sacco del t., o sacco ...
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chelante
agg. e s. m. [der. di chela; cfr. chelato nel sign. 2]. – 1. In chimica organica, di sostanza le cui molecole possiedono due gruppi capaci di legarsi (come due chele) a uno stesso atomo metallico [...] formando composti solubili stabili. 2. In farmacologia, sostanza che produce i suoi effetti terapeutici attraverso un processo di chelazione e che viene sfruttata per sequestrare e rimuovere cationi metallici depositatisi nei tessuti organici in ...
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deuterato
agg. [der. di deuterio]. – In chimica, di sostanza contenente deuterio; sono detti composti d. quelli, per lo più organici, nei quali uno o più atomi di idrogeno sono stati sostituiti con atomi [...] di deuterio (come, per es., il deuteroglicosio), e che trovano applicazione nelle ricerche riguardanti la struttura delle molecole organiche o come traccianti in ricerche di chimica e biochimica. ...
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polisolfuro
s. m. [comp. di poli- e solfuro]. – In chimica, nome generico di solfuri contenenti più zolfo di quello richiesto dalla valenza normale del metallo o del radicale presente, ottenuti incorporando [...] ’aria, che si usano nella preparazione dei colori allo zolfo, nell’industria farmaceutica, come fungicidi e anticrittogamici, mentre i p. organici sono utilizzati nella polimerizzazione di composti chimici e nella preparazione di polimeri elastici. ...
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polivinile
s. m. [comp. di poli- e vinile]. – In chimica organica, prodotto di polimerizzazione del vinile; più specificamente, denominazione dei prodotti di polimerizzazione dei composti chimici contenenti [...] di p., polimero lineare dell’acetato di vinile, solido incolore, ininfiammabile, il quale forma con numerosi solventi organici soluzioni che, per evaporazione del solvente, lasciano pellicole sottili, elastiche, stabili; è largamente usato nell ...
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poliaddizione
poliaddizióne s. f. [comp. di poli- e addizione]. – In chimica, la reazione (detta anche polimerizzazione per addizione) per cui più molecole di uno stesso compostoorganico (monomero) [...] liberi formati da particolari sostanze (per es., perossidi organici): il prodotto formato dall’addizione del monomero e del p. in massa o in blocco (usata spec. per i composti vinilici che si vogliano avere in grandi masse trasparenti), quando, ...
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riduzione
riduzióne (ant. reduzióne) s. f. [dal lat. reductio -onis «il ricondurre», der. di reducĕre: v. ridurre]. – 1. L’azione, l’operazione di ricondurre, di ricollocare o far tornare al luogo o [...] ., l’ossido di piombo riscaldato con carbone subisce una riduzione che lo trasforma in piombo metallico; in chimica organica, l’introduzione in un composto di uno o più atomi di idrogeno, come, per es., nel caso della riduzione dell’aldeide acetica a ...
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perclorato
s. m. [der. di perclor(ico), col suff. -ato]. – In chimica, nome dei sali dell’acido perclorico, composti generalmente solubili in acqua, che, fortemente riscaldati, si decompongono sviluppando [...] ossigeno; sono usati in pirotecnica, nella preparazione di miscele esplosive, come ossidanti, ecc.: p. di potassio, di sodio, di ammonio; p. di fluoro, di nitrosile; p. organici, formati con amine, con sali di diazonio, con alcoli, ecc. ...
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composti organici volatili (COV; ingl. volatile organic compounds, VOC)
composti organici volatili (COV; ingl. volatile organic compounds, VOC) Importante classe di inquinanti dell’aria. Comprendono categorie di c. con caratteristiche diverse,...
Composti organici contenenti due atomi di bromo nella molecola.
Dibromoacetilene Composto, BrC ≡ CBr; liquido pesante, incolore, di odore sgradevole, molto tossico, solubile in diversi solventi organici; si ottiene per reazione del tribromoetilene...