piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, [...] in cui si riporta in ascissa la parte reale a e in ordinata il coefficiente b dell’unità immaginaria i del numero complesso generico a + ib (v. complesso1, n. 4 a); p. equatoriale, in una superficie di rotazione, ogni piano perpendicolare all’asse di ...
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patrimonio
patrimònio s. m. [dal lat. patrimonium, der. di pater -tris «padre»]. – 1. a. Il complesso dei beni, mobili o immobili, che una persona (fisica o giuridica) possiede: amministrare il proprio [...] ’insolvenza fraudolenta; per iperbole, mangiarsi un p., dilapidarlo; spendere, costare un p., una grossa cifra. b. In contabilità, complesso dei valori attribuiti ai beni e alle utilità a disposizione di un’azienda in un determinato momento: p. netto ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente [...] . o letter., ispirazione, o anche virtù, facoltà: Il calavrese abate Giovacchino, Di spirito profetico dotato (Dante). 5. estens. Il complesso delle tendenze e delle caratteristiche di un’epoca, di un popolo, di un ambiente, di una istituzione e sim ...
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stabilimento
stabiliménto s. m. [der. di stabilire; nei sign. 2 e seguenti, è ricalcato sul fr. établissement; il lat. stabilimentum, voce rara, aveva il sign. di «appoggio, sostegno»]. – 1. a. L’atto, [...] di edifici dotato di particolari impianti, attrezzature e servizî, per rispondere a determinate utilizzazioni e attività: a. S. balneare, complesso situato sulla riva del mare (o di un lago), attrezzato con cabine e spogliatoi e a volte con piscine ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi [...] della città. c. Anticam., il capitale di una compagnia, il fondo di un monte di debito pubblico o di pietà, l’ammontare complessivo di un provento. d. Locuzioni: far corpo, detto di due o più cose, fare massa, costituire un tutto unico; a corpo, in ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle [...] di medico, l’attività medica: esercitare m.; esercizio abusivo della medicina. 2. a. In senso più lato, il complesso dei provvedimenti, spesso di carattere non strettamente medico, ma comunque rivolti, nell’intenzione di chi li adotta, a combattere ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, [...] o a losanga), le dimensioni e il tipo, sono diversi in relazione ai diversi usi. a. R. da caccia, rete o complesso di reti per catturare animali selvatici varî: r. fisse e vaganti, r. orizzontali e verticali. R. da pesca, attrezzatura per la ...
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formazione
formazióne s. f. [dal lat. formatio -onis]. – 1. L’atto, il modo di formare: la f. di una compagnia drammatica, di un’orchestrina; un partito, una società di recente f.; battaglione, reparto [...] ., nello sport, è sinon. di squadra, e in altre attività di gruppo è talora usato con il sign. di compagnia o complesso o cast (teatrale, orchestrale e sim.). 3. Ciò che costituisce l’effetto, il risultato del formarsi o dell’esser formato, quindi ...
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complessificare
v. tr. [der. di complesso] (io complessìfico, tu complessìfichi, ecc.), non com. – Rendere complesso o più complesso, spec. in riferimento a sistemi organizzativi o a fenomeni sociali: [...] l’industrializzazione ha complessificato i tempi collettivi. Nell’intr. pron., diventare complesso o più complesso: negli ultimi anni la vita sociale si è complessificata. ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di [...] naturali e umani: è nell’o. della natura che i vecchi muoiano prima dei giovani. Nel linguaggio teol.: o. naturale, il complesso delle cause create da Dio, e in partic., con riguardo al fine ultimo dell’uomo, l’insieme dei mezzi disposti dal Creatore ...
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Struttura psichica che si forma (a livello conscio o inconscio) durante la vita infantile, originata da particolari esperienze emotivo-affettive nei rapporti del bambino con l’ambiente e, più direttamente, con i genitori. Mentre infatti la presenza...
sinaptinemale, complesso Struttura proteica che mantiene uniti i due cromosomi omologhi durante la profase della prima divisione meiotica. È costituito da filamenti paralleli (sinaptinemi), osservabili al microscopio elettronico: due laterali...