parco2
parco2 s. m. [lat. mediev. pàrricus, prob. di origine germ.; in alcuni sign., e spec. in quelli del n. 5, è modellato sul fr. parc] (pl. -chi). – 1. a. Ampio bosco, per lo più recintato, in cui [...] . d. Insieme di autoveicoli di proprietà di una società o di un ente: il p. autovetture del ministero. In generale, il complesso di autoveicoli in circolazione in una città, regione, nazione o anche nel mondo intero a una data epoca: l’aumento del p ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle [...] popolato di gente di malaffare, di mendicanti e sim. 2. a. Nell’economia agraria dell’alto medioevo (lat. curtis), il complesso del fondo dominante e dei fondi annessi, coltivati da servi o da liberi o da semiliberi, che costituivano nel loro insieme ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego [...] reali, come terreni e fabbricati), oppure da un trasferimento (per es., le pensioni). In partic., r. nazionale è il complesso di redditi percepiti in un certo periodo di tempo da tutti i soggetti economici residenti in un paese come remunerazione dei ...
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tetrade
tètrade s. f. [dal lat. tardo tetras -ădis, gr. τετράς -άδος, der. di τετρα- «tetra-»]. – Gruppo di quattro elementi, complesso di quattro cose. In partic.: 1. In musica, accordo di quattro suoni [...] anche per combinazioni di quarte sovrapposte. 2. In botanica, complesso di 4 cellule prodotte per due divisioni (una meiosi seguita spore nelle briofite e nelle pteridofite; anche il complesso di 4 granelli pollinici (formatisi per tetradogenesi), i ...
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servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, [...] di un certo tono sia in sedi ufficiali o case private), si chiama s. di sala o, anche, s. di mensa, la complessa organizzazione che provvede alla composizione del menù per quanto riguarda la qualità e successione delle portate e dei vini, stabilendo ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli [...] ), espressione spesso usata per significare che dai più piccoli particolari è possibile giudicare il carattere di una persona nel suo complesso. c. Comune la locuz. avv. in grande s. (che ricalca l’ingl. in great style) per indicare cosa fatta con ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, [...] loro correlate, proprie di ogni individuo. Nell’uso corrente, le qualità fisiche e funzionali dell’organismo umano nel loro complesso: persona di sana, robusta, forte, debole, gracile c.; sto bene, quanto permette la natura della mia c. (Leopardi). 3 ...
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simpliciale
agg. [dall’ingl. simplicial, der. di simplex: v. simplesso]. – In matematica, relativo a un simplesso (v.), ovvero costituito da simplessi. Complesso s., complesso (v. complesso2, nel sign. [...] collegati fra loro in modo opportuno; come il simplesso generalizza i concetti di segmento, triangolo, ecc., così il complesso simpliciale generalizza le idee di poligonale (intesa come insieme di lati), superficie di un poliedro a facce triangolari ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per [...] , m. a Giove (o su Marte, su Giove), m. interplanetaria, ecc.; spesso con denominazioni particolari: m. Apollo, m. Viking, ecc. c. Il complesso delle persone mandate in qualche luogo con un incarico particolare: far parte di una m.; l’arrivo di una m ...
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simulazione
simulazióne s. f. [dal lat. simulatio -onis, der. di simulare «simulare»]. – 1. L’atto, il fatto di simulare; in partic., qualsiasi atto o atteggiamento che tende a far sorgere in altri un [...] fisici, ecc.: quando le leggi che regolano i processi elementari sono di tipo probabilistico, l’analisi di un fenomeno complesso può essere basata sui valori medî estratti da un campione statistico costituito da un gran numero di simulazioni del ...
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Struttura psichica che si forma (a livello conscio o inconscio) durante la vita infantile, originata da particolari esperienze emotivo-affettive nei rapporti del bambino con l’ambiente e, più direttamente, con i genitori. Mentre infatti la presenza...
sinaptinemale, complesso Struttura proteica che mantiene uniti i due cromosomi omologhi durante la profase della prima divisione meiotica. È costituito da filamenti paralleli (sinaptinemi), osservabili al microscopio elettronico: due laterali...