lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di [...] , la coltivazione della terra; il l. delle fabbriche, delle officine, delle ditte, delle aziende; l. quindi esercizio di un mestiere, di un’arte, di una professione (sempre e soltanto un’opera: molto interessante questa commedia: un lavorone!). ...
Leggi Tutto
conoscere
conóscere (ant. cognóscere) v. tr. [lat. cognoscĕre, comp. di co- e (g)noscĕre «conoscere»] (io conósco, tu conósci, ecc.; pass. rem. conóbbi, conoscésti, ecc.; part. pass. conosciuto). – Nel [...] precisa di una cosa: c. l’arte, il mestiere, una lingua, una scienza conosco già la questione; conosco questa commedia, quel romanzo; conosci bene la strada? io il dolore, la solitudine, l’angoscia dell’attesa; una nazione che ha conosciuto periodi ...
Leggi Tutto
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato [...] La vicenda, l’intreccio, il contenuto di un’opera d’arte (racconto, romanzo, commedia, ecc.) o di una pellicola cinematografica: il f. di cassazione, per es., spetta di giudicare dell’applicazione delle norme giuridiche da parte dei giudici di primo ...
Leggi Tutto
genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con [...] a un’opera d’arte, le vie e i modi attraverso i quali la sua prima concezione si è venuta concretando nella mente dell’artista: la g. della Divina Commedia. In partic., la creazione del mondo: com’è narrata nel primo libro della Bibbia, chiamato ...
Leggi Tutto
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale [...] . Thovez, F. T. Marinetti); commedia, satira in versi; mettere in versi punto di vista. Per estens., l’orientamento dei peli, delle fibre del legno, ecc.: accarezzare il gatto per il suo v.; in geologia e nell’arte mineraria, la direzione di più facile ...
Leggi Tutto
spiegare
v. tr. [lat. explĭcare; v. esplicare, che ne rappresenta la derivazione dotta] (io spiègo, tu spièghi, ecc.). – 1. a. Svolgere, distendere ciò che era ripiegato o avviluppato, in modo che l’intera [...] : s. il Vangelo, la Divina Commedia; s. Virgilio, il Petrarca, ossia le sue disavventure; quello che le sante leggi della amicizia vogliono che l’uno amico per l’altro coraggio, sollecitudine; spiegò un’arte sopraffina per allettarla, per attirarla ...
Leggi Tutto
principale
agg. e s. m. [dal lat. principalis, der. di princeps -cĭpis «primo»: v. principe]. – 1. agg. a. Che ha maggior rilievo, maggiore importanza rispetto ad altre cose dello stesso genere: esaminiamo [...] i punti p. della questione; esporre i fatti p., sorvolando su quelli secondarî; sostenere la parte p., in un film, una commedia e sim.; di maggior valore e pregio: in quella galleria d’arte il pezzo p. è il quadro di Rubens. b. Con riferimento a ...
Leggi Tutto
intellettualistico
intellettualìstico agg. (pl. m. -ci). – Che è proprio dell’intellettualismo o degli intellettualisti: concezioni, interpretazioni i.; più spesso detto, con sfumatura negativa o limitativa, [...] atteggiamenti, affermazioni i.; arte, musica i.; un’opera i. e fredda. ◆ Avv. intellettualisticaménte, secondo concezioni intellettualistiche: interpretare intellettualisticamente la realtà; in modo cerebrale, astratto: una commedia per molti aspetti ...
Leggi Tutto
figurale
agg. [dal lat. tardo e mediev. figuralis]. – 1. Figurato, simbolico, allegorico, soprattutto con riferimento al significato o senso tipico del Vecchio Testamento (v. tipico1), ma anche, nella [...] del Roman de la Rose, della Divina Commedia). 2. Nel linguaggio della critica d’arte, della figura, relativo alla figura come aspetto della persona, degli animali o in genere delle cose: la rappresentazione dell’immagine figurale. ◆ Avv. figuralménte ...
Leggi Tutto
tratto2
tratto2 s. m. [lat. tractus -us, der. di trahĕre «trarre», part. pass. tractus]. – 1. a. ant. L’azione e l’atto di trarre o tirare, il fatto di venire tratto o tirato, in alcune delle accezioni [...] estens., percorso, distanza: il lungo tratto Del mezzo [= dello spazio] ch’era ancor tra noi e loro (Dante colui, Parendogli che fusse arte da saggio Pigliare il t. che ricordano Mozart; in più tratti la commedia è noiosa. 4. a. Durata più o meno ...
Leggi Tutto
commèdia dell'arte Genere teatrale nato in Italia alla metà del Cinquecento, e vivo fino alla fine del Settecento. Le sue caratteristiche, molto particolari, entusiasmarono il pubblico fin dalle origini: gli attori non recitavano testi, ma improvvisavano...
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La presenza della musica negli spettacoli dei comici, come canto, esecuzione strumentale o sostegno al ballo, è...