protopapa
s. m. [dal gr. biz. πρωτοπαπάς, comp. di πρωτο- «proto-» e πάπας «padre»] (pl. -i). – Nella Chiesaortodossa scismatica, arciprete. ...
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panagia
panàgia (o panàghia) agg. e s. f. [dal gr. παναγία, femm. di πανάγιος, comp. di παν- «pan-» e ἅγιος «santo»]. – Tutta santa, santissima: è l’appellativo dato a Maria Vergine nella Chiesaortodossa. [...] Anche, l’immagine della Madonna, raffigurata in dipinti, in icone o in medaglioni ...
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evangelista
(ant. e pop. vangelista) s. m. [dal lat. tardo evangelista, gr. εὐαγγελιστής] (pl. -i). – 1. Nome con cui sono designati, secondo la Bibbia, i primi predicatori del Vangelo insieme con gli [...] , denominazione dei predicatori laici valdesi di varie libere chiese e sette. 3. Lettore o cantore del Vangelo nelle funzioni liturgiche o nell’oratorio musicale. Nella Chiesaortodossa, il diacono addetto alla lettura del Vangelo nella ...
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cirillico
cirìllico (meno com. cirilliano) agg. [dal nome di s. Cirillo (827-869), al quale si attribuisce l’invenzione di quest’alfabeto (ma che in realtà fu l’inventore del glagolitico)] (pl. m. -ci). [...] – Alfabeto c.: alfabeto introdotto nel mondo slavo nel sec. 10° dagli slavi di cultura greca aderenti alla Chiesaortodossa; derivato da un tipo di scrittura onciale greco-bizantina, comprende suoni mancanti all’alfabeto greco, indicati con segni ...
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epitrope
epìtrope s. f. [dal gr. ἐπιτροπή «decisione»]. – Nella Chiesaortodossa, raccolta di decisioni (patriarcali, diocesane o parrocchiali) relative a varie questioni spirituali o materiali. ...
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papas
papàs s. m. [traslitt. del gr. παπάς (v. papasso)]. – Appellativo dei sacerdoti nella chiesa greco-ortodossa, e di quelli delle diocesi orientali unite italo-albanesi dell’Italia meridionale. ...
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papasso
s. m. [dal gr. biz. παπάς o παππᾶς (gr. class. πάπ(π)ας «padre»: v. papa1), da cui deriva pure il turco papaz «prete cristiano o musulmano» usato anche nella lingua franca, donde il sign. ital. [...] più antico]. – Nome usato talvolta per indicare i preti della Chiesa greco-ortodossa: il padre lo aveva affidato, ormai quasi uomo, alla sorveglianza di un ‘papasso’ di Atene (Pea); in usi fig.: sembrare un p., di persona dall’aria grave, autorevole; ...
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filetismo
s. m. [der. del gr. ϕυλετικός: v. filetico]. – Tendenza moderna, nella Chiesa greco-ortodossa, a prendere come base della giurisdizione ecclesiastica la nazionalità, anche non costituita in [...] organismo statale, cioè la «razza» o la «tribù» ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, [...] delle cerimonie di un culto: l. cristiana (cattolica o romana, greco-ortodossa, protestante, ecc.); la l. giudaica, la l. buddista, la l l. della messa; la l. dei defunti. Nella chiesa cattolica, con la riforma della liturgia seguita al Concilio ...
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Denominazione assunta dalla Chiesa greca, che afferma di essere la custode della fede espressa dai sette concili ecumenici, per caratterizzarsi e contrapporsi alla Chiesa romana.
Le Chiese ortodosse
La nascitaStaccatesi dalla Chiesa bizantina...
Nato nel 1507, morto nel 1569. Discendente dall'illustre famiglia dei boiari Kolyčov, F. all'età di 30 anni si ritirò nel monastero di Soloveckij, su un'isola del Mar Bianco. Prima converso e poi monaco, condusse per 11 anni la vita di un rigoroso...