castagna
s. f. [lat. castanea, der. del gr. κάστανον «castagna, castagno»]. – 1. Il frutto mangereccio del castagno: è un achenio, globoso-schiacciato, a pericarpo (buccia o scorza) coriaceo, di color [...] . Ormai rare o ant. le espressioni: meno di una c., poco o nulla: gli è avanzato meno d’una c.; a scorza di castagna, del colore marrone proprio della sua scorza: un destrier baio a scorza di c. (Ariosto); fare le c., produrre schiocchi premendo e ...
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neccio
néccio (o nìccio) s. m. e agg. [etimo incerto], tosc. – 1. s. m. Focaccia di farina di castagne cotta tra due pietre di terracotta riscaldate sulla brace, tipica delle zone montuose della Toscana [...] settentrionale. 2. agg. Di castagne; solo nella locuz. farina neccia (o niccia), farina di castagne, farina dolce. ...
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mondare
v. tr. [lat. tardo mŭndare, der. dell’agg. mundus «mondo, pulito»] (io móndo, ecc.). – 1. a. Togliere la buccia, l’involucro, a frutti e sim.: m. le castagne, le mandorle, i pinoli; m. le pere, [...] ambienti, recipienti e sim.). c. Nella Toscana nord-occidentale, il verbo è usato anche intransitivamente, riferito alle castagne: le castagne domestiche mondano meglio, si sbucciano cioè con più facilità; Son mondinelle ... Mondano bene. Esce da sé ...
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ventolare
v. tr. e intr. [lat. vĕntĭlare (v. ventilare), incrociato con vento] (io vèntolo, ecc.). – 1. tr. a. ant. o pop. Ventilare: v. il grano; A suo tempo si sega, lega, ammeta, Scuote, ventola, [...] spula (Pascoli), con riferimento al grano. b. tosc. V. le castagne, agitare in uno speciale vassoio le castagne secche, già sbatacchiate nei sacchi, per liberarle dalla scorza frantumata e dalla pellicina che avvolge il frutto. 2. intr. (aus. avere), ...
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togliere
tògliere (ant. o letter. tòllere; pop. o letter. tòrre) v. tr. [lat. tŏllere «levare, alzare, sollevare»] (pres. indic. tòlgo [ant. tòglio], tògli [poet. ant. tòi], tòglie [poet. ant. tò, tòe], [...] bottiglia dallo scaffale, un vaso da una mensola; t. la pentola dal fornello, le castagne dal fuoco (per l’uso fig. della locuz. t. le castagne dal fuoco per qualcuno, v. castagna, n. 1); ho fatto t. le tende per dare più luce alla stanza; togliersi ...
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lessare
v. tr. [lat. tardo elĭxare, der. di lĭxa «ranno»] (io lésso, ecc.). – Cuocere, facendo bollire nell’acqua: l. la carne, il pollo, il pesce, le patate, i legumi, le castagne, ecc.; cenarono un [...] poco di carne salata che da parte aveva fatta l. (Boccaccio). ◆ Part. pass. lessato, anche come agg. (meno com. di lesso): castagne lessate. ...
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mallo1
mallo1 s. m. [etimo incerto]. – In botanica, la parte esterna carnosa, di colore verde, ricca di tannino e di resine, del frutto della noce e di piante affini, come le mandorle e le nocciole; [...] per estens., nell’uso letter., anche il riccio delle castagne: tra le foglie c’erano tante castagne ancora chiuse nei m. verdi chiari (Moravia). ...
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colatio
colatìo agg. [der. di colare1], ant. – Colaticcio, detto di castagne che cadono da sé dalla pianta: Colle castagne colatìe Nessun s’impacci mai (canto carnascialesco rinascimentale). ...
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ricciaia
ricciàia s. f. [der. di riccio3, nel sign. 2]. – Luogo dove vengono ammassate le castagne abbacchiate, in parte ancora racchiuse nel riccio; anche il mucchio di tali castagne. ...
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pelato
agg. [part. pass. di pelare]. – 1. a. Privo di peli; nell’uso fam., privo di capelli, quindi calvo: cranio p., testa p., e scherz. zucca p.; in espressioni comparative: avere la testa p. come [...] : si vede un collinone tutto vigne e cascine ... pelato sulla punta (Pavese). 2. Sbucciato: castagne p. (anche come s. f. pl., le pelate), region., castagne lessate senza la buccia; pomodori p. (anche come s. m. pl., i pelati), pomodori conservati ...
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Farina di Castagne della Lunigiana DOP
Denominazione di origine protetta della farina dolce prodotta in numerosi comuni della provincia di Massa-Carrara, nella regione Toscana. È ricavata da castagne delle varietà locali storiche Bresciana,...
. Genere di funghi Ifomiceti Demaziacei (Castagne, 1845) monotipico, e affine a Dicoccum Corda, caratterizzato da micelio prevalentemente cuticolare e subcuticolare, da conidî bruno-olivacei, ovato-oblunghi, monosettati e all'inizio quasi simili...