Fabio Rossi
estraneo. Finestra di approfondimento
Modi di essere estraneo - Ciò che (o chi) non è conosciuto o non è familiare può essere designato da vari termini, il più generale dei quali è estraneo. [...] si può essere disinteressato a qualcosa, o (più formale) alieno da qualcosa: egli era alieno dalla corruptione della carne (L. Manerbi); e anche: distaccato (da), indifferente (a), insensibile (a), lontano (da) o, più marcati, diffidente (di), ostile ...
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strozzapreti /strots:a'prɛti/ s. m. [comp. di strozza(re) e prete], region. - (gastron.) [spec. al plur., tipo di pasta fatta in casa che si mangia condita col sugo di carne] ≈ (region.) ombrichello, (region.) [...] strangolapreti, (region.) strangozzo, trofia, (region.) umbrichello ...
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stufato s. m. [part. pass. di stufare]. - (gastron.) [pietanza di carne cotta lungamente in grasso e, spesso, vino: s. di manzo con patate] ≈ brasato, stracotto. ‖ terrina. ...
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indigesto /indi'dʒɛsto/ agg. [dal lat. indigestus, der. di digestus, part. pass. di digerĕre "distribuire; digerire", col pref. in- "in-²"]. - 1. (lett.) [di insieme di cose, che è in stato di disordine: [...] una mole i.] ≈ confuso, disordinato. ↑ caotico. ↔ ordinato. 2. a. [di cibo, che non si può digerire: la carne mi rimane i.] ≈ indigeribile, pesante. ↔ digeribile, leggero. b. (fig.) [di cosa e di persona, che non si può sopportare: un film, un uomo i ...
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battilardo s. m. [comp. di batte(re) e lardo], invar. - [piano, di legno o d'altro materiale, su cui si tagliano carne, pane, ecc.] ≈ tagliere. ...
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sugo s. m. [lat. sūcus] (pl. -ghi). - 1. [liquido contenuto nella polpa di frutti o di altri elementi vegetali acquosi: s. d'arancia] ≈ [→ SUCCO (1)]. 2. (gastron.) a. [umido saporito che si ottiene in [...] vivande, soprattutto di carne, cotte in olio o burro, con sale, aromi e altri ingredienti] ≈ intingolo. b. [condimento a base di pomodoro usato per condire pasta o riso] ≈ salsa. ‖ passata, pomodoro, (region.) pummarola, ragù. ▲ Locuz. prep.: al sugo ...
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ringrossare [der. di ingrossare, col pref. r(i)-] (io ringròsso, ecc.). - ■ v. tr. [rendere più grosso o più consistente con l'aggiunta di qualche elemento: r. un muro; r. un posto di guardia] ≈ ingrossare. [...] più grasso: sei ringrossata] ≈ (non com.) impinguire, (non com.) impolparsi, ingrassare, (fam.) mettere su carne (o ciccia), rimpinguarsi, rimpolparsi. ↔ dimagrire, rinsecchirsi, smagrire, snellirsi. ↑ deperire, emaciarsi, scheletrirsi. 2. (fam.) [di ...
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infarinare v. tr. [der. di farina, col pref. in-¹]. - 1. [cospargere con farina] ≈ ‖ impolverare, spolverare. 2. (gastron.) [rivoltare nella farina per friggere o rosolare: i. la carne, il pesce] ≈ ‖ impanare, [...] panare. 3. (fig.) a. [di neve, rendere tutto bianco come cosparso di farina: la neve ha infarinato le cime] ≈ imbiancare, (non com.) imparruccare. b. (scherz.) [cospargere di cipria, anche nella forma ...
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rinsecchire [der. di insecchire, col pref. r(i)-] (io rinsecchisco, tu rinsecchisci, ecc.). - ■ v. tr. 1. [con riferimento a persona, farla diventare magra: la malattia lo ha rinsecchito] ≈ asciugare, [...] diventare pelle e ossa, emaciarsi, scheletrirsi. ↔ (scherz.) impinguarsi, impolparsi, ingrassare, (fam.) mettere su ciccia (o carne), ringrossare, ringrossarsi. 2. [spec. della cute, perdere freschezza, umidità: gli (si) è rinsecchita la pelle della ...
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Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali.
Alimentazione
La c. come alimento
Dal punto di vista nutrizionale, il termine c. indica qualsiasi taglio proveniente dalle masse muscolari degli animali (v. fig.), indipendentemente dalla...
carne
Amedeo Quondam
. Nel corpo dell'uomo indica la parte costituita dai muscoli distinta dalle ossa: una delle donne che circondano il carro della Chiesa era come se le carni e l'ossa fossero state di smeraldo fatte (Pg XXIX 124); il difetto...