secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, [...] di s. classe (di classe inferiore rispetto alla prima), in treno e in nave; vincere il s. premio; stella di s. grandezza; carne di s. qualità; albergo di second’ordine; venire, passare in s. linea; essere una figura di s. piano; fare le s. parti ...
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estratto
agg. e s. m. [part. pass. di estrarre]. – 1. agg. Cavato, tirato fuori: colori e. da minerali; sorteggiato: numero, nome e. dall’urna; i premî e. (in tutti questi casi, la parola conserva il [...] . m. a. Essenza, succo concentrato ricavato da materia vegetale o animale: e. di rose; e. per liquori; e. di carne (v. carne); e. coloranti, preparati ottenuti per estrazione a caldo, filtrazione e concentrazione da alcuni legni, cortecce o radici di ...
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polpetta
polpétta s. f. [der. di polpa]. – 1. Vivanda di carne tritata, condita e impastata con varî ingredienti, compressa a forma di pallottola schiacciata, fritta oppure cotta in tegame nel sugo: [...] qualcuno a (o in) polpette, farlo a pezzi, conciarlo in malo modo, massacrarlo. 2. Boccone avvelenato, per lo più di carne, che si getta a cani o ad altri animali per sopprimerli. 3. fig., tosc. Rimprovero, lavata di capo: già intoscanito fino ...
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cuocere
cuòcere (pop. còcere) v. tr. e intr. [lat. *cŏcĕre per il class. cŏquĕre] (pres. cuòcio, cuòci, cuòce, cuociamo o cociamo, cuocéte o cocéte, cuòciono; pres. cong. cuòcia, ... cuociamo o cociamo, [...] ). – 1. tr. a. Sottoporre all’azione del fuoco gli alimenti per renderli atti a essere mangiati e digeriti: c. la minestra, la carne, i legumi, la torta; c. in padella, nella teglia, nel forno; c. a fuoco vivo, a fuoco lento. b. Sottoporre all’azione ...
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spolpare
v. tr. [der. di polpa, col pref. s- (nel sign. 4)] (io spólpo, ecc.). – 1. a. Levare la polpa: s. un pollo; s. un osso, togliere e mangiare la carne che vi è attaccata: mangiavano fino a che [...] in giorno più di ben si spolpa (Dante). ◆ Part. pass. spolpato, in funzione verbale e anche come agg., privo di carne: un osso spolpato; per estens., magro, rinsecchito, emaciato: un cavallo spolpato, squallido, scarno (Segneri); da un rostro elevato ...
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gastrogaudente
s. m. e f. (scherz.) Chi ama godere della buona tavola. ◆ Domanda: che cos’è una fiorentina senz’osso? Risposta: un falso storico. Gli amanti della carne, della buona carne, sono arrabbiati. [...] Peggio: furibondi. E indignati. Hanno accettato, subìto, ingoiato, in nome della pubblica salute e di un futuro alimentare migliore. Ma l’ultimo, controverso divieto a carico della bistecca con l’osso ...
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mangiare2
mangiare2 v. tr. [dal fr. ant. mangier, che è il lat. manducare «mangiare»] (io màngio, ecc.). – 1. Ingerire, immettere nell’organismo alimenti solidi e semisolidi (per i liquidi si usa il [...] : a pranzo, ho mangiato soltanto un po’ di verdura; questa carne è dura, non riesco a mangiarla; m. un boccone in fretta figlio mangerebbe sempre e soltanto pastasciutta; alcuni popoli mangiano carne cruda; le pecore mangiano l’erba; il pesce ...
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ragu
ragù s. m. [adattam. del fr. ragoût, deverbale di ragoûter, der. di goût «gusto» (quindi «risvegliare il gusto, l’appetito»)]. – Sugo per pasta asciutta o sformati, a base di carne di manzo macinata [...] lungamente aggiungendo verso fine cottura la salsa di pomodoro. Nella cucina napoletana il ragù è costituito da un pezzo di carne di manzo cotta intera (con ingredienti analoghi a quelli sopra indicati) e servita a fette insieme con il sugo, che ...
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pancetta
pancétta s. f. [dim. di pancia]. – 1. Pancia piuttosto prominente, in senso fam. e scherz. (dial. panzétta): hai una bella p.!; dopo i quarant’anni, ho cominciato a mettere un po’ di pancetta. [...] con termine ingl., bacon). 3. In macelleria, nome dato in varie città (Genova, L’Aquila, Perugia, Messina) al taglio di carne bovina altrove noto con i nomi di pancia, tasto, falda. 4. Nell’industria delle scaglie di tartaruga, il piastrone ventrale ...
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messicano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) Del Mèssico, territorio e stato che occupa la parte merid. dell’America Settentr. e una parte della zona istmica dell’America Centrale: altopiano m.; architettura, [...] , originario degli Stati Uniti del Messico. 2. s. m. In gastronomia, grosso involtino di carne di vitello o di maiale ripieno di un composto della stessa carne, tritata insieme con prosciutto, aglio, prezzemolo, mollica di pane condita con sale, pepe ...
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Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali.
Alimentazione
La c. come alimento
Dal punto di vista nutrizionale, il termine c. indica qualsiasi taglio proveniente dalle masse muscolari degli animali (v. fig.), indipendentemente dalla...
carne
Amedeo Quondam
. Nel corpo dell'uomo indica la parte costituita dai muscoli distinta dalle ossa: una delle donne che circondano il carro della Chiesa era come se le carni e l'ossa fossero state di smeraldo fatte (Pg XXIX 124); il difetto...