cremare v. tr. [dal lat. cremare "bruciare"] (io crèmo, ecc.). - [sottoporre un cadavere alla cremazione] ≈ incenerire, incinerare. ⇑ ardere, bruciare. ↔ ‖ inumare, seppellire, sotterrare. ...
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cremazione /krema'tsjone/ s. f. [dal lat. crematio -onis, der. di cremare "bruciare"]. - [procedimento di sepoltura consistente nella riduzione in cenere di un cadavere] ≈ incenerimento, incinerazione, [...] (non com.) ignizione. ↔ ‖ inumazione ...
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spettrale agg. [der. di spettro]. - 1. a. [di persona, che ha l'apparenza di uno spettro: avere un aspetto s.] ≈ funereo, lugubre, sinistro, tetro. b. [del viso, che presenta un pallore da cadavere] ≈ [...] cadaverico, cereo, emaciato, esangue, smorto, terreo. ↓ pallido, sbiancato. ↔ rubicondo, rubizzo. ↓ colorito, roseo. 2. (estens.) [della luce e sim., che è freddo e debole] ≈ livido ...
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necro- [dal gr. nekrós "morto"]. - Primo elemento di parole composte, in cui significa "morto, cadavere" o fa riferimento a necrosi: necrologia, necropoli, necroscopia, ecc. ...
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necropsia /nekro'psia/ s. f. [comp. di necro- e -opsia], non com. - (med.) [ispezione dei tessuti e degli organi interni a un cadavere] ≈ [→ NECROSCOPIA]. ...
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necroscopia /nekrosko'pia/ s. f. [comp. di necro- e -scopia]. - (med.) [ispezione dei tessuti e degli organi interni a un cadavere] ≈ autopsia, (non com.) necropsia, necrotomia. ‖ dissezione. ...
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spoglia /'spɔʎa/ s. f. [lat. spŏlia, plur. del neutro spolium "spoglia, pelle; bottino"]. - 1. (poet.) a. [ciò che si indossa: Non è madre che sia schiva Della s. più festiva I suoi bamboli vestir (A. [...] vita: s. mortali; Siccome immobile, Dato il mortal sospiro, Stette la s. immemore Orba di tanto spiro (A. Manzoni)] ≈ cadavere, morto, resti (mortali), (lett.) reliquia, salma. 3. (estens.) [al plur., frutto di una conquista, un saccheggio e sim ...
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imbalsamare v. tr. [der. di balsamo, col pref. in-¹] (io imbàlsamo, ecc.). - 1. a. [sottoporre un cadavere a un trattamento che lo preservi dalla decomposizione organica, mantenendone intatta la forma] [...] ≈ mummificare. b. (estens.) [imbottire di paglia un animale morto per conservarlo nella forma che aveva da vivo] ≈ impagliare. c. (fig.) [rendere una dottrina e sim. sclerotica e rigida] ≈ cristallizzare, ...
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reliquia /re'likwja/ s. f. [dal lat. reliquiae -arum "avanzi, resti"], lett. - 1. [per lo più al plur., ciò che rimane di qualcosa: le r. del passato] ≈ avanzo, memoria, orma, (non com.) reliquato, resto, [...] ricordo, segno, traccia, (lett.) vestigio. 2. [al plur., resti di una persona morta] ≈ cadavere, resti (mortali) salma, (lett.) spoglia. ...
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Il corpo umano dopo la morte.
Medicina
Caratteristiche del c. sono la rigidità, che interviene poche ore dopo la morte, e le macchie ipostatiche, che intervengono più tardi e sono determinate da stravasi sanguigni nelle parti declivi e da trasformazioni...
Seppellimento del cadavere in una fossa scavata dentro terra. È la forma di sepoltura più diffusa e una delle più antiche. Nel Paleolitico superiore abbondanti sono le documentazioni del culto dei morti, con tombe scavate nel terreno dove il...