vilipendere
vilipèndere v tr. [da un lat. *vilipendere, erronea lettura per ni(hi)li pendĕre «non valutare per nulla» (Plauto, Truculentus, v. 539), influenzato dal lat. vilifacĕre] (pres. io vilipèndo, [...] di vilipendio: v. la bandiera nazionale, le istituzioni costituzionali; è stato incriminato per omicidio e per aver vilipeso il cadavere. ◆ Part. pass. vilipéso, anche come agg.: si sentiva schernito e vilipeso; Restaro i paladini e i gran signori ...
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vilipendio
vilipèndio s. m. [dal lat. mediev. vilipendium, affine a vilipendere (v. la voce prec.)]. – Il vilipendere o l’esser vilipeso; disprezzo, disistima espressi con parole, scritti o atti gravemente [...] o atti di grave e offensivo disprezzo valori ritenuti particolarmente degni di rispetto: (reato di) vilipendio alla nazione, alla bandiera nazionale; vilipendio della Repubblica, delle istituzioni, della religione, o di cadavere, di sepolture. ...
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cadaverina
s. f. [der. di cadavere]. – Composto organico aminico isolato per la prima volta dall’intestino di cadaveri; si forma dall’aminoacido lisina per azione dei batterî della putrefazione, e anche [...] di batterî patogeni ...
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distruzione
distruzióne s. f. [dal lat. destructio -onis, der. di destruĕre «distruggere»]. – 1. L’azione di distruggere e l’effetto che ne consegue, abbattimento, strage, rovina: la d. di Cartagine [...] reato: d. di opere militari, d. d’atto pubblico o di scrittura privata, d. delle prove, d. di corrispondenza, d. di cadavere, ecc. c. In psicanalisi, istinti di d., quelli che si oppongono agli istinti erotici (l’eccedenza dei primi sui secondi è ...
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freddo
fréddo agg. e s. m. [lat. frīgĭdus (cfr. frigido), lat. tardo *frĭgĭdus, prob. per influenza di rĭgĭdus]. – 1. agg. a. Genericamente, di corpo che è a temperatura inferiore a quella circostante; [...] il naso f.; la fronte gli si bagnò di un sudore f. (anche avverbialmente: sudare freddo, per malattia o spavento); era ormai f. cadavere. Di cose: lavarsi con l’acqua f.; fare una doccia f. (e fig.: le sue parole sono state per me una doccia f.); Sei ...
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disumare
diṡumare v. tr. [comp. di dis-1 e del lat. humus «terra», sull’esempio di inumare, esumare], raro. – Dissotterrare: d. un cadavere. ...
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bara
s. f. [dal germ. bara; nel sign. 2 è prob. il lat. vara «sostegno, cavalletto», raccostato a bara]. – 1. a. Lettuccio di legno con stanghe sporgenti ai due capi, per portare a spalla la cassa di [...] da sé. c. Giudizio della b., giudizio di Dio, in uso nel medioevo, per scoprire l’autore di un omicidio: il cadavere dell’ucciso veniva esposto in luogo pubblico, e si faceva toccare da tutti coloro sui quali ricadevano i sospetti, nella convinzione ...
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trafittura
s. f. [der. di trafiggere, attraverso il part. pass. trafitto]. – Ferita o puntura profonda: il cadavere presentava due t., una al collo e una al costato; il sol di sopra e il fervor del battuto [...] di sotto e le trafitture delle mosche e de’ tafani da lato sì per tutto l’avean concia (Boccaccio). Anche fig., dolore fisico o morale, breve, acuto, che si fa sentire improvvisamente, una volta sola o ...
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rinvenire1
rinvenire1 v. tr. [der. del lat. invenire «trovare»] (coniug. come venire). – 1. Ritrovare, trovare: il poveretto fu rinvenuto cadavere su un lato della strada; la lettera fu rinvenuta per [...] caso in un libro; nella caverna si rinvennero tracce di un insediamento preistorico. Talvolta di fatti o elementi che si ritrovano col ragionamento: un criterio distintivo può rinvenirsi nel fatto che ...
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barbablu
barbablù s. m. – Marito o amante geloso, sanguinario, terribile (spesso scherz.). È un uso antonomastico del nome di Barbablù (fr. Barbebleu), protagonista della omonima fiaba di Ch. Perrault [...] (1697), un uomo dalla barba azzurra che sposa varie donne e le uccide, nascondendone il cadavere nel sotterraneo del castello, fino a che l’ultima, che ne ha scoperto i delitti, viene salvata dai fratelli. ...
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Il corpo umano dopo la morte.
Medicina
Caratteristiche del c. sono la rigidità, che interviene poche ore dopo la morte, e le macchie ipostatiche, che intervengono più tardi e sono determinate da stravasi sanguigni nelle parti declivi e da trasformazioni...
Seppellimento del cadavere in una fossa scavata dentro terra. È la forma di sepoltura più diffusa e una delle più antiche. Nel Paleolitico superiore abbondanti sono le documentazioni del culto dei morti, con tombe scavate nel terreno dove il...