xenogeno
xenògeno agg. [comp. di xeno- e -geno]. – Genericam., che ha cause esterne, che è provocato da elementi esterni; in partic., nel linguaggio medico, siderosi xenogena, determinata da schegge [...] di ferro conficcatesi nel bulbo oculare. ...
Leggi Tutto
giustapposto
giustappósto agg. [part. pass. di giustapporre]. – Messo accanto, posto a contatto, detto di due o più elementi, concreti o più spesso astratti, che siano stati collocati, o si trovino, [...] in tale posizione reciproca senza che vi sia tra essi intima unione (v. giustapposizione). In botanica, detto di organi che si trovano accostati per i loro lati (per es., i bulbilli all’ascella delle squame del bulbo in varie liliacee). ...
Leggi Tutto
apneusi
apnèuṡi s. f. [comp. di a- priv. e del gr. πνεῦσις «respiro»]. – In medicina, disturbo del ritmo respiratorio caratterizzato da arresto protratto dopo una fase inspiratoria e da una successione [...] di atti respiratorî dispnoici; si verifica negli stati di depressione del centro respiratorio e nelle emorragie endocraniche che coinvolgono il bulbo e il ponte di Varolio. ...
Leggi Tutto
porrandello
porrandèllo s. m. [der. di porro]. – Erba della famiglia liliacee (Allium ampeloprasum), che cresce negli incolti aridi e nei margini dei campi coltivati della regione mediterranea: alta [...] di norma 50-130 cm, ha il bulbo con numerosi bulbilli, di sapore e odore più acri di quelli dell’aglio, e porta all’apice del fusto una grande ombrella di fiori rosei; le parti erbacee tenere sono mangerecce come quelle del porro. ...
Leggi Tutto
squamoso
squamóso (tosc. squammóso) agg. [dal lat. squamosus]. – 1. a. Coperto di squame: la pelle s. dei serpenti; de gli augelli e de le fere il giorno E de’ pesci squammosi ... al suo fin corre (Parini); [...] pesce s., che ha molte squame. b. In botanica, detto di organo che porta squame o è coperto da squame, come il bulbo del giglio; pelo s., pelo pluricellulare in forma di piccola squama, per es. sulle foglie degli eleagni. c. In mineralogia, riferito ...
Leggi Tutto
panoftalmite
(o panoftalmìa) s. f. [comp. di pan- e oftalmite (o oftalmia)]. – In oftalmologia, infiammazione purulenta dell’uvea e successivamente dell’intero bulbo oculare, provocata o da lesioni esterne [...] dell’occhio (forma diretta) o da emboli settici (forma metastatica), come nella febbre puerperale, nel tifo, ecc.; è caratterizzata, oltre che da fenomeni generali (febbre, ecc.), da dolore, tumefazione ...
Leggi Tutto
uretrale
agg. [der. di uretra]. – Dell’uretra, relativo all’uretra: canale u., l’uretra; cresta u., meato u.; lume u.; infiammazione u., restringimento u., ecc.; bulbo u., cospicuo rigonfiamento dell’uretra [...] maschile situato all’unione del quarto posteriore con i tre quarti anteriori ...
Leggi Tutto
stafiloma
stafilòma s. m. [der. di stafilo-, col suff. -oma] (pl. -i). – Ectasia, estroflessione, sfiancamento di una porzione della parete oculare, che spesso assume un colorito ora bruno ora bluastro, [...] è favorita da ferite o da ulcere) oppure la sclera (s. sclerale: spesso è conseguenza di glaucomi); una forma particolare, primitiva, è lo s. postìco (o s. di Scarpa), che interessa il polo posteriore del bulbo e si accompagna per lo più a miopia. ...
Leggi Tutto
morbo
mòrbo s. m. [dal lat. morbus]. – 1. a. Malattia: Da chiuso m. combattuta e vinta (Leopardi); Destò quel Dio nel campo un feral m. (V. Monti). È voce non com. e, fuori dell’uso letter., si usa in [...] , prodotto da Xanthomonas hyacinthi, che fa marcire gli scapi e i bulbi; il m. o marciume molle, degli steli fiorali del giacinto, , penetra in quelle interne e provoca marciume alla sommità del bulbo. 2. ant. e poco com. Odore pestilenziale (cfr. ...
Leggi Tutto
lampada
làmpada (ant. làmpade) s. f. [dal lat. lampas -ădis, accus. lampăda, gr. λαμπάς -άδος, der. di λάμπω «splendere»]. – 1. Nome generico col quale si indicano varî tipi di sorgenti luminose artificiali. [...] è prodotta da un filamento, generalmente di tungsteno, reso incandescente dal passaggio della corrente elettrica e contenuto in un’ampolla o bulbo di vetro in cui sia stato fatto il vuoto o si sia immesso un gas inerte (argo o azoto) allo scopo ...
Leggi Tutto
Botanica
Germoglio assai raccorciato con l’aspetto d’una grossa gemma, di forma spesso ovata, sotterraneo; i b. sono frequenti nelle Monocotiledoni (giacinto, tulipano ecc.). Il fusto del b., chiamato disco, ha forma di cono molto slargato alla...
MIDOLLO allungato (lat. scient. medulla oblongata; fr. bulbe rachidien; sp. bulbo raquídeo; ted. verlängertes Mark; ingl. spinal bulb)
Giulio Chiarugi
Il midollo allungato è la parte più caudale dell'encefalo, che fa seguito al ponte, e concorre...