bengali
(anche bengalése o bengàlico) s. m. e agg., invar. [dal bengalese bengāli, propr. agg. f., sottinteso bhāṣā «lingua»]. – Lingua neoindiana del ramo indoario, viva e in uso nel delta gangetico, [...] differenze tra la varietà parlata, caratterizzata da frequenti contrazioni di sillabe nella parola, e la varietà scritta, nella quale si rileva un sensibile influsso del sanscrito. Come agg.: letteratura b., poesia b., scritte in bengali (o in lingua ...
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bengalese
bengalése agg. e s. m. e f. – 1. Della regione indiana del Bengala; abitante o nativo del Bengala (anche bengalino). 2. Dello stato del Bangladesh, abitante o nativo del Bangladesh (che significa [...] e quasi interamente circondato dal territorio dell’Unione Indiana; la popolazione è costituita da Bengalesi, anche detti bangladesi (v. bangladese) o bengalini (v. bengalino), in tutto uguali a quelli del Bengala indiano. 3. s. m. Lo stesso che ...
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Lingua neo-indiana (bengālī; anche bengalese o bengalico) del ramo indoario, in uso nel delta del Gange. Tra la lingua parlata e quella letteraria esistono notevoli differenze: nella seconda si rileva un influsso del sanscrito, mentre la prima...
Scrittore indiano di lingua bengali (Ghoshpara-Muraripur 1894 - Ghatshila 1950). Nelle sue pagine ha rappresentato e celebrato la vita rurale del Bengala. La sua opera più conosciuta, anche per l'adattamento cinematografico, è Pather panchali...