postulare
v. tr. [dal lat. postulare «chiedere»] (io pòstulo, ecc.). – 1. a. letter. Chiedere, e per lo più chiedere con insistenza, fare istanza per ottenere, spec. soccorsi, favori, benefici, un incarico, [...] , o in genere trattare una causa in rappresentanza di un privato. In diritto canonico, promuovere una causa di beatificazione o di canonizzazione presso il tribunale competente. 3. a. Nel linguaggio scientifico e filosofico, assumere una proposizione ...
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postulatore
postulatóre s. m. [dal lat. postulator -oris, der. di postulare «chiedere»]. – 1. non com. In senso generico, chi postula, cioè chiede con insistenza, postulante. 2. Nel diritto canonico, [...] l’ecclesiastico, e rispettivam. l’avvocato concistoriale, che tratta una causa di beatificazione e canonizzazione presso il tribunale competente, così chiamato perché postula, ossia chiede, la proclamazione del beato o del santo. ...
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postulazione
postulazióne s. f. [dal lat. postulatio -onis, der. di postulare «chiedere»]. – 1. letter. a. L’atto del postulare, del chiedere: quante domande e questue e postulazioni! (Bacchelli). b. [...] , ma trattenuta da un impedimento canonico per il quale si richiede la dispensa. b. L’azione con la quale il postulatore promuove una causa di beatificazione o canonizzazione. 3. Nel linguaggio scient. e letter., enunciazione di un postulato. ...
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concistoriale
agg. [der. di concistoro]. – 1. Del concistoro cattolico; relativo al concistoro; concesso dal concistoro: atti c.; avvocato c., avvocato della Chiesa che, nel concistoro, pubblico o semipubblico, [...] perora le cause di canonizzazione e di beatificazione; beneficio c., beneficio ecclesiastico conferito in concistoro dal papa, e solo da lui suscettibile di cambiamenti o di soppressione. 2. Di un concistoro, inteso come organo giurisdizionale ...
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autosantificazione
(auto-santificazione), s. f. Santificazione di sé stessi; il proporre sé stessi come modello. ◆ resta tuttavia qualche cosa da aggiungere che riguarda in modo specifico il confronto [...] . Non si era comunque mai dato il caso che un Papa preordinasse in vita il percorso della propria beatificazione e - miracoli permettendo - della propria santificazione. (Eugenio Scalfari, Repubblica, 16 maggio 2000, p. 1, Prima pagina) • Questo è ...
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venerabile
veneràbile agg. [dal lat. venerabĭlis, der. di venerari «venerare»]. – 1. Degno di venerazione: il v. sacramento dell’Eucaristia (anche sostantivato, nel linguaggio eccles.: esposizione del [...] l’eroicità delle loro virtù o il fatto del martirio; il servo di Dio «venerabile» – del quale è introdotta la causa di beatificazione – non può essere oggetto del culto pubblico. In funzione di sost.: i santi, i beati e i venerabili. 3. a. Con valore ...
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Atto con cui il Sommo Pontefice, capo della Chiesa cattolica, permette che un servo di Dio sia venerato pubblicamente come beato, in luoghi (città, diocesi, regione o anche un ordine religioso) e modi determinati caso per caso. Si distingue...
padre Pio
– Dopo la beatificazione di p. P. da Pietrelcina celebrata da Giovanni Paolo II a Roma il 2 maggio 1999 l’iter del processo di canonizzazione è proseguito con la raccolta e il vaglio delle informazioni pervenute presso la congregazione...