canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, [...] L’italo c. (Leopardi); con sign. più determinato, componimento lirico: i C. del Leopardi; spec. se destinato a essere cantato: c. carnascialeschi. b. Ciascuna delle parti in cui è diviso un poema o una cantica: la Divina Commedia ha cento c.; il ...
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intonazione
intonazióne s. f. [der. di intonare1]. – 1. a. L’atto, l’operazione d’intonare uno strumento registrandolo, o registrando e accordando tra loro le varie parti (corde, canne, ecc.), nel giusto [...] musicale in genere: i. di un inno, di un canto della montagna. Fig.: l’i. di un discorso, della predica. b. Frase iniziale di un salmo, o di una parte della messa (per es., nella messa cantata in latino, le parole Gloria in excelsis Deo; Credo in ...
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cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie [...] invito a non preoccuparsi, a non dare eccessivo peso a fatti spiacevoli, a contrattempi, e sim. b. tr. Con compl. oggetto, cantare uniformandosi ai movimenti ritmici e melodici di un determinato componimento musicale: c. una canzone, un inno, una ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e [...] ogni modo»: dev’essere così, in tutti i m.; in tutti i m., fammelo sapere. b. In che m., in qual m., ant. per che m., espressioni equivalenti a «come tutte era e un modo (Dante), le anime cantavano tutte pronunciando le stesse parole e con la medesima ...
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piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza [...] imprecisato; l’espressione è usata anche per indicare una melodia, tratta dal canto liturgico, che serve di base a un contrappunto vocale o strumentale (canto fermo). b. Nel linguaggio marin., cavo p., cavo di canapa ottenuto intrecciando tre o ...
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rispondere
rispóndere (letter. ant. respóndere) v. intr. [lat. respondēre (comp. di re- e spondēre «promettere»), con mutamento di coniugazione] (io rispóndo, ecc.; pass. rem. rispósi [ant. rispuòsi], [...] riportare le parole di un dialogo: «Stasera non posso» rispose Giovanni. b. Con uso trans.: che cosa ti ha risposto?; proprio questo mi canzone da Pampinea, rispondendo l’altre, fu cantata (Boccaccio), cantando la ripresa alla fine di ogni stanza. 3 ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo [...] , quali la poesia, la musica (canto solistico e d’insieme, canto corale, orchestra), la scenografia, la recitazione senza o.), oggi comunem. tessuto operato: v. operato, n. 1 b. 4. Nome di varie istituzioni con finalità di assistenza, di beneficenza, ...
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coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo [...] (detto anch’esso coro), e il salmodiare stesso. b. Componimento musicale per cori: un c. del Palestrina. 3. estens. a. Canto di più animali insieme: il c. delle cicale, un c. di ranocchi. b. Complesso di parecchie persone che dicono concordemente la ...
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verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale [...] : trovarono le donne che facevano una carola a un v. che facea la Fiammetta (Boccaccio). Per estens., canto, voce lamentevole. b. Denominazione generica con cui viene indicata qualsiasi emissione di suoni prodotta da un animale, sia che si tratti di ...
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gallo3
gallo3 s. m. [lat. gallus; nel sign. 3, calco dell’ingl. bantam (weight): v. bantam]. – 1. a. Il maschio adulto dei polli domestici e di altri uccelli appartenenti all’ordine dei galliformi, che [...] istinti battaglieri, canto disteso: g. di primo canto, galletto giovane utilizzabile ai fini alimentari. Locuzioni: al canto del g., Per cresta e creste di g., v. cresta1, n. 9. b. estens. Lamina sagomata in figura di gallo, posta sui campanili, torri ...
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Cantante (baritono e "basso cantante") nato a Bologna il 18 marzo 1798, morto a Imola il 18 novembre 1865. Fu da giovane impiegato nelle gabelle, filodrammatico, anche cantante in funzioni sacre e sonatore di contrabbasso e di liuto. Il Rossini...
Cantante, nata di nobile famiglia a Venezia nel 1693, studiò col Gasparini e con Benedetto Marcello. Diede alle sue interpretazioni un tono così pervaso di passione e di slancio da meritare il soprannome di "nuova sirena". Esordì nel 1716 e...