esposto
espósto agg. e s. m. [part. pass. di esporre]. – 1. agg. a. Messo in mostra, offerto alla vista del pubblico: ammirare i quadri e.; l’avviso è e. nell’albo; la salma dell’illustre scomparso rimarrà [...] troppo esposti. b. Di persona o cosa che si offra liberamente a un’azione esterna: essere e. all’aria, alle correnti; giardino e. al sole; una in cui sono portati a conoscenza dell’autorità giudiziaria o di polizia determinati fatti perché l’autorità ...
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intercettazione
intercettazióne s. f. [der. di intercettare]. – L’azione, il fatto d’intercettare, nei varî sign. del verbo: i. di una squadriglia di aerei; i. di una lettera, di un dispaccio, di una [...] telefoniche, controllo e registrazione di conversazioni telefoniche, che in alcuni casi possono essere disposti dall’autorità giudiziaria in quanto appaiano utili per il proseguimento delle indagini, ma che in altre circostanze costituiscono opera di ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche [...] da educazione, che ha sign. più ampio e implica un’azione diretta sullo spirito più che sull’intelletto); i. teorica, nel processo penale, l’attività spiegata dall’autorità giudiziaria per raccogliere tutti gli elementi necessarî al giudizio. In ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti [...] giustizia da solo, senza ricorrere alla legge, all’autorità giudiziaria (concetto espresso anche con la frase, più tecnica, denominazione sociale, che è il nome delle società per azioni (e che non deve necessariamente contenere l’indicazione del ...
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rinvio
rinvìo s. m. [der. di rinviare]. – L’azione e l’atto di rinviare, il fatto di venire rinviato, solo nei sign. del n. 1 del verbo. In partic.: 1. Nel gioco del calcio, della pallamano e in altri [...] , ecc.) di un processo o di una causa, di un’udienza (e chiedere, ottenere un r.), come provvedimento, nella procedura giudiziaria, disposto dal giudice; r. di una seduta, di una discussione, di una gara sportiva, di un incontro; usare la tattica ...
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giudicare
(letter. ant. iudicare) v. tr. e intr. [lat. iūdĭcare, der. di iudex -dĭcis «giudice»] (io giùdico, tu giùdichi, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. a. assol. Esercitare la facoltà del giudizio: [...] te giudicarmi (anche intr.: non hai il diritto di g. delle mie azioni); ti sei giudicato da te; cfr. anche i passi evangelici: non ...»). Con riferimento al magistrato, all’autorità giudiziaria, emettere un verdetto, pronunciare una sentenza: ...
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indagine
indàgine s. f. [dal lat. indago -gĭnis, propr. «lo spingere la selvaggina in un recinto con reti», comp. di indu- «dentro» e tema di agĕre «spingere»]. – Attività diligente e sistematica di [...] stesso che ricerca di mercato (v. mercato, n. 2 d); nel campo giudiziario (per lo più al plur.): il funzionario incaricato delle i. (su un delitto , con la richiesta di rinvio a giudizio, dell’azione penale. Per l’i. conoscitiva, v. conoscitivo. ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei [...] . a. Nel diritto processuale, controversia portata davanti all’autorità giudiziaria: fare c., deferire le proprie ragioni a un tribunale; indica la cosa, il fatto da cui è provocata l’azione subita dal soggetto in una proposizione passiva (per es.: ...
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sepoltura
(ant. sepultura) s. f. [dal lat. sepultura, der. di sepultus part. pass. di sepelire «seppellire»]. – 1. L’azione di seppellire, il fatto di venire sepolto: dare s., seppellire; l’autorità [...] giudiziaria ha dato il nulla osta per la s. della salma; per estens., cerimonia funebre, trasporto: erano presenti alla s. tutti i parenti e gli amici; ardiron di dire sé averlo veduto morto ed essere stati alla sepoltura (Boccaccio). S. ...
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comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti [...] diretta a dar notizia dei provvedimenti del giudice; si distingue dalla notificazione, che è invece compiuta dall’ufficiale giudiziario, ed è fatta con biglietto di cancelleria. Nel processo civile concerne la sentenza e, se pronunziata fuori dell ...
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È chiamato legislazione a. l’insieme di regole e azioni di vigilanza volto a impedire comportamenti e strategie delle imprese, che possano condurre a posizioni di monopolio o accordi collusivi a danno dei consumatori, che impediscano l’ingresso...
U. R. S. S. (A. T., 66-67, 69-70, 71-72, 73-74, 86-87, 103-104)
Giorgio PULLE'
Pino FORTINI
Giulio COSTANZI
Tomaso NAPOLITANO
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
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. Sigla con la quale si suole indicare...