ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva [...] »), passato poi a indicare, nella forma pubblico ministero, il rappresentante del potere esecutivo presso l’autorità giudiziaria, che esercita l’azione penale (v. oltre). 2. letter. Ufficio alto e nobile, assunto per vocazione e inteso come dovere ...
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desistènza s. f. [der. di desistere]. – 1. Il desistere da qualche cosa: d. da un’impresa, da un proposito, da un tentativo; d. da un’azionegiudiziaria, da una querela; in diritto, è particolarm. presa [...] in considerazione la d. da un’azione criminosa, che, se volontaria e se il soggetto non ha ancora compiuto tutti gli atti idonei a commettere il delitto, è causa di non punibilità. 2. Con altro sign., nel linguaggio politico, tattica elettorale ...
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pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta [...] ; spec. in frasi del tipo: senza p. dei miei diritti; senza p. di terzi; in p. di, con riferimento ad azionegiudiziaria, civile o penale, proposta a carico di qualcuno. b. Per estens., fuori del linguaggio giuridico, danno in genere: essere di p ...
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ventilazione
ventilazióne s. f. [dal lat. ventilatio -onis, der. di ventilare: v. ventilare]. – 1. Movimento d’aria prodotto dallo spirare del vento, all’aperto o in luoghi chiusi; esposizione all’azione [...] Con sign. e uso più specifico, nella tecnica, qualsiasi azione o procedimento con cui si ricambia l’aria in ambienti , in diritto civile, procedimento mediante il quale l’autorità giudiziaria ricerca d’ufficio i successori, li invita a emettere la ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto [...] di atti d’ufficio); r. continuato, consistente in azioni poste in essere anche in tempi diversi, esecutive però di parte privata (sostituito, con legge 15 dicembre 1972, dalla comunicazione giudiziaria: v. comunicazione, n. 1 e); corpo del r., ...
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adire
v. tr. [dal lat. adire, comp. di ad- e ire «andare»] (io adisco, tu adisci, ecc.). – Propr., andare verso un luogo, ma solo in senso fig., nelle frasi del linguaggio giur.: a. le vie legali, l’autorità [...] , a. il magistrato, il tribunale, ricorrere alla giustizia, dar corso a un’azionegiudiziaria; a. un’eredità, accettarla a norma di legge. ◆ Part. pass. adìto (con pronuncia piana, diversamente dal lat. adĭtum, supino di adire), usato con valore ...
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revocatorio
revocatòrio (ant. o raro rivocatòrio) agg. [dal lat. revocatorius]. – Che revoca, che ha la capacità e la funzione di revocare: chiedere, emanare un provvedimento r.; azione r., o azione [...] pauliana (in quanto nel diritto romano giustinianeo era chiamata actio pauliana), in diritto civile, azionegiudiziaria intesa a conservare la garanzia patrimoniale dal debitore, esperibile dal creditore per ottenere la dichiarazione di inefficacia ...
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passo2
passo2 s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» [...] il trasferimento; farò i miei p. presso l’autorità giudiziaria; ho già fatto i primi p. per il riconoscimento della pensione. Nel diritto internazionale, p. diplomatico, qualsiasi azione svolta da un agente diplomatico nei confronti del governo ...
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contestazione
contestazióne s. f. [dal lat. contestatio -onis]. – 1. In diritto, c. del reato, c. dell’accusa, comunicazione formale che l’autorità giudiziaria è tenuta a fare in modo chiaro e preciso [...] situazione di contrasto: porre in c. un diritto; c’è c. sull’attribuzione dell’eredità; azione di c. di stato, azione legale diretta a disconoscere la legittimità dello stato di figlio legittimo. Nel commercio marittimo, giorni di c. (ingl. cavilling ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare [...] da consentire loro l’esercizio del diritto di difesa; ha sostituito, con il nuovo codice di procedura penale, la comunicazione giudiziaria (per la quale v. comunicazione, n. 1 e). 3. a. Nel linguaggio scient., in senso ampio, il contenuto di novità ...
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È chiamato legislazione a. l’insieme di regole e azioni di vigilanza volto a impedire comportamenti e strategie delle imprese, che possano condurre a posizioni di monopolio o accordi collusivi a danno dei consumatori, che impediscano l’ingresso...
U. R. S. S. (A. T., 66-67, 69-70, 71-72, 73-74, 86-87, 103-104)
Giorgio PULLE'
Pino FORTINI
Giulio COSTANZI
Tomaso NAPOLITANO
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
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. Sigla con la quale si suole indicare...