avito
agg. [dal lat. avitus]. – Degli avi, tramandato o ereditato dagli avi: il palazzo a.; il nome, il patrimonio a.; le glorie avite. Anche, che era proprio degli avi: avita Semplicità che l’anima [...] consola (Gozzano) ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante [...] rappresenta la consonante labiodentale fricativa sonora, che, come la maggior parte delle altre consonanti, può essere di grado tenue (es. avito, bevi) o di grado rafforzato (es. avvito, bevvi) quando si trova in mezzo a due vocali (come negli esempî ...
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sciamare
v. intr. [der. di sciame] (aus. avere e essere). – 1. Formare uno sciame, da parte di un gruppo d’individui di una colonia di insetti sociali (soprattutto api, ma anche formiche e termiti) che [...] popolazioni a sc. in diversi continenti; la vita dura del capo di famiglia, investito pro-tempore della proprietà del fondo avito, ha consentito agli altri figli di sc. nel mondo, di creare nuove famiglie (Einaudi); con senso più generico, uscire o ...
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ancestrale
agg. [dal fr. e ingl. ancestral, der. del fr. ant. ancestre (mod. ancêtre «antenato»), che è il lat. antecessor «predecessore»]. – Che appartiene o si riferisce agli antenati, trasmesso dagli [...] antenati; avito, atavico: ricordi a.; popolazioni addormentate in un’a. apatia. In biologia, è usato con riferimento alla serie degli antenati di un dato individuo e, in partic., alla presenza di caratteri, somatici o psichici, che si suppone fossero ...
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censo
cènso s. m. [dal lat. census -us, der. di censere: v. censire]. – 1. In Roma antica, la compilazione delle liste dei cittadini e la registrazione dei loro averi, operazioni affidate a magistrati [...] quindi l’imposta a cui il reddito era soggetto: le famiglie più illustri del luogo per nobiltà e per censo; conservare il c. avito; classi di cittadini distinte in base al c.; pagare il c. allo stato. Nel sec. 19° significò più in partic. la quota d ...
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Imperatore romano d'Occidente negli anni 455-456. Nato da nobile famiglia gallica, accompagnò Ezio nelle sue campagne e fu prefetto del pretorio in Gallia. Dall'usurpatore Petronio Massimo fu creato magister militum: alla morte di questo, mentre...
AVITO (M. Eparchius Avitus; o M. Maecilius Avitus)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano d'Occidente dal 455 al 456 d. C.
Pare più probabile il gentilizio Eparchius noto da una iscrizione cristiana (De Rossi, Inscr. Chr., 1, 344-355)...