oratoria
oratòria s. f. [dal lat. oratoria, femm. sostantivato (sottint. ars «arte») dell’agg. oratorius «oratorio»]. – 1. a. L’arte del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto [...] , nei caratteri con cui si presenta in un’epoca determinata, presso un popolo, o in singoli oratori: l’o. antica, moderna; l’o. greca, romana; l’o. di Demostene, di Cicerone; sviluppo, decadenza dell’oratoria. In relazione alle forme, al contenuto ...
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persiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Della Persia, paese e stato antico e moderno dell’Asia occid. tra il Mar Caspio e il Golfo Persico (oggi denominato ufficialmente Repubblica Islamica d’Iràn, pers. [...] contro l’impero persiano nella prima metà del 5° sec. a. C.; l’arte, la letteratura p.; la lingua p. (o, come s. m., il persiano , dal sacio e dal sogdiano); il neopersiano o p. moderno (documentato letterariamente fino dal sec. 10°, è la lingua ...
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felibrismo
s. m. [der. del fr. félibrige]. – Movimento regionalistico della seconda metà dell’Ottocento esaltante la dignità letteraria della lingua provenzale moderna, che i félibres (v. la voce prec.) [...] venivano con le loro opere d’arte riportando al decoro e alla bellezza dell’antica. ...
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romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto [...] cittadine di Roma, nell’età medievale ma soprattutto moderna, anteriore al più recente sviluppo della città che, notevolmente alterato la fisionomia e i costumi. 4. Nella storia dell’arte, nome degli appartenenti a un gruppo di pittori attivi nel sec ...
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modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, [...] auspicava un rinnovamento della Chiesa alla luce dell’evoluzione della cultura moderna; gli esponenti di tale movimento (tra i più noti A. dei parnassiani e dei decadenti. 3. In arte e architettura, movimento affermatosi in Catalogna a cavallo ...
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malliarismo
s. m. [dal gr. mod. μαλλιαρισμός, der. di μαλλιαρός, propr. «capelluto, zazzeruto»]. – In Grecia, denominazione dapprima scherz. di quella corrente letteraria della fine del sec. 19° (i cui [...] sosteneva l’uso della lingua popolare anche nella prosa d’arte o addirittura scientifica: tale estremismo linguistico-letterario s’incontrò termine passò, nell’uso com. della lingua greca moderna, a indicare qualsiasi forma di estremismo, letterario, ...
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neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato [...] Italia con l’opera di V. Monti) e nella critica d’arte, ma ha trovato espressioni significative anche nella creazione di oggetti d’uso seconda guerra mondiale, che riprende con sensibilità moderna i moduli stilistici e formali della musica classica ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: [...] estens. a. Il pregio che un’opera, spec. d’arte o dell’ingegno, ha indipendentemente dal prezzo che può valere in durata relativa delle note e delle pause corrispondenti. Nella notazione moderna, ogni figura di nota (breve, semibreve, minima, ...
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colorismo
s. m. [der. di colore]. – La ricerca del colore in arte, sia nella pittura sia nelle opere letterarie e in musica; in partic., nella composizione musicale, tendenza al rilievo dei valori di [...] colore che, inerenti a ogni manifestazione musicale, assumono spesso, specialmente nella musica moderna, una funzione prevalente. ...
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maniera
manièra (ant. manèra) s. f. [dal fr. ant. maniere, uso sostantivato dell’agg. manier, propr. «che si fa con le mani»]. – 1. a. Modo particolare di operare, di comportarsi: non tutte le operazioni [...] artista; soprattutto, il ricorrere di elementi tipici nelle opere d’arte di uno stesso maestro o di una scuola; con qualificazioni di carattere storico: m. antica, vecchia, moderna; m. francese, tedesca, ecc.; o retorico: m. cruda, dilavata, gretta ...
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Museo di arte moderna e contemporanea fondato da S.R. Guggenheim (1861-1949) e gestito dall'omonima fondazione. La sede storica è a New York, nell'edificio progettato (1943-59) da F.L. Wright; nel tempo si sono aggiunte altre sedi: Peggy Guggenheim...
Museo d'arte moderna statunitense fondato a New York nel 1931 dalla scultrice G. Vanderbilt Whitney con lo scopo di creare uno spazio autonomo dedicato alle espressioni artistiche nazionali contemporanee; inizialmente con sede nel Greenwich...