mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba [...] massiccia e pesante: con quella sua m. faticava a passare attraverso la porta; con la sua m. traboccava da una delle poltroncine trapuntate della saletta (Antonio Tabucchi). 2. a. Con valore relativo, grandezza, volume in genere: un macigno ...
Leggi Tutto
prodiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Romano Prodi, esponente politico del centrosinistra, già presidente del Consiglio dei ministri e della Commissione dell’Unione europea; di Romano [...] l’incubo che turbava i sonni dei prodiani ha ribussato alla porta del Senato. (Giorgio Gazzotti, Resto del Carlino, 23 febbraio )ano.
Già attestato nella Repubblica del 14 settembre 1994, p. 1, Prima pagina (Antonio Polito).
V. anche antiprodiano. ...
Leggi Tutto
prodista
s. m. e f. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Romano Prodi. ◆ E infine, il presidente della Regione [Emilia Romagna, Antonio La Forgia] si dimette dalla carica e dal partito, [...] ) • È questo il cruccio che [Massimo D’Alema] si porta appresso, l’incomprensione verso quel progetto che «mirava a rinnovare lo Alema non aveva più l’esercito dietro». (Francesco Verderami, Corriere della sera, 1° dicembre 2007, p. 1, Prima pagina).
...
Leggi Tutto
nascere
nàscere v. intr. [lat. nasci, da una radice indoeur. presente anche nei temi lat. gen-, gign- e nel gr. γίγνομαι «nascere, diventare»] (io nasco, tu nasci, ecc.; pass. rem. nàcqui, nascésti, [...] o i genitori e la condizione sociale: nacque da Antonio e da Maria Rossi (ant. o letter. con sa come si muore, i casi della vita non sono prevedibili; nasce un nascita, principio, origine: è un destino che porta con sé fin dal suo n.; si risvegliò ...
Leggi Tutto
biscardismo
s. m. (iron.) Modo di impostare e condurre un programma televisivo proprio di Aldo Biscardi, o che a lui si richiama. ◆ Il trionfante biscardismo (ma gli imitatori son peggio) ha inquinato [...] un programma siffatto [«Calcio in piazza»] porta a domandarsi a chi sia invece utile. Per non parlare dell’alone di biscardismo che si estendeva sul pregevole prodotto. E questo è davvero imperdonabile. (Antonio Dipollina, Repubblica, 12 luglio 2004 ...
Leggi Tutto
salvaimprese
(salva-imprese), agg. Che tutela e incentiva l’attività imprenditoriale e produttiva. ◆ Si chiamano manager salvaimprese: li chiamano per soccorrere aziende in difficoltà, loro partono, [...] Pastore, Corriere della sera, 31 gennaio 2004, p. 54, Cronaca di Milano) • il ministro [Antonio Marzano] ha annunciato di avere nominato il comitato di sorveglianza che, in base alla legge salva-imprese che porta il suo ...
Leggi Tutto
lato debole
loc. s.le m. Nella pallacanestro e nel calcio, la parte del campo presidiata da un numero ridotto di giocatori di una squadra. ♦ Raddoppiando Antonio Smith dal lato debole, la Virtus è riuscita [...] 2014) • [il calciatore Rafinha, ndr] Quando correva verso la porta lo faceva più senza palla, attaccando dal lato debole, che col Dybala potrebbe mettere in difficoltà Marcelo e il lato sinistro della difesa Real, mentre il lato debole e la zona di ...
Leggi Tutto
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o [...] perché sei tutta d’argento? (Antonio Tabucchi); e con compl. oggetto ; p. qualcuno per i capelli, per la manica della giacca; p. un coniglio per le orecchie, un p. un ramo per farne un bastone. Portare con sé con l’intenzione di servirsene al momento ...
Leggi Tutto
tasca
s. f. [dal franco taska]. – 1. a. Elemento dei capi di vestiario, da uomo e da donna, costituito da una specie di sacchetto di tessuto, per lo più di fodera, che ha la funzione di contenere piccoli [...] o a toppa; le t. della giacca, dei calzoni, del cappotto, della pelliccia, dell’impermeabile; mettere, portare in tasca o nella t. e si pulì con cura gli occhiali da vista, sorridendo (Antonio Tabucchi); non avere un soldo, una lira in tasca (anche ...
Leggi Tutto
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice [...] la locuz. del fu «figlio del defunto» nell’indicazione della paternità: Antonio Rossi del fu Giuseppe; spesso con la prep. del sottintesa fuori; essere giù; e. in alto, in basso, ecc.; la porta è lì; l’ingresso è da questa parte; la collina è a ovest ...
Leggi Tutto
Scultore (n. Porlezza; notizie dal 1489 al 1519), seguace di G. A. Amadeo. Tra il 1491 e il 1498 eseguì otto statue di santi e quattro busti di profeti per la facciata della Certosa di Pavia, con l'aiuto di numerosi collaboratori (fra cui Pace...