voto elettronico
loc. s.le m. Voto elettorale espresso mediante tecnologie elettroniche. ◆ L’introduzione del voto elettronico «è una delle condizioni che porremo, per qualsiasi legge elettorale», annuncia [...] – i cittadini non lo avrebbero accettato». (Antonio Carlo Larizza, Sole 24 Ore, 9 febbraio 2006, @lfa, p. 6).
Composto dal s. m. voto e dall’agg. elettronico.
Già attestato nel Corriere della sera del 4 aprile 1992, p. 42 (Alberto Trivulzio). ...
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ostatico
ostàtico (anche ostàdico o obstàdico e ostàdigo) s. m. [prob. lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes «ospite»; v. ostaggio e cfr. statico2] (pl. -chi o -ci, e -gi). – Forma ant. per ostaggio: [...] a guisa di obstadici gli tenea Leonida (Boiardo); Alberto da Carpi ... venne a Vinegia e richiese a’ Padri che 4 gentili uomini ... in Germania mandassero per ostatichi (Bembo). ...
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rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica [...] in cui è finito». (Federico Geremicca, Stampa, 14 luglio 2007, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal nome proprio (Francesco) Rutelli con l’aggiunta del suffisso -ata1.
Già attestato nella Repubblica del 30 aprile 1997, Roma, p. III (Alberto Mattone). ...
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rutellismo
s. m. La linea politica di Francesco Rutelli. ◆ Domenica di due settimane fa, è Francesco Rutelli a ricevere gli ospiti sull’uscio della sua bella casa dell’Eur. Riunione importante, quella [...] . Ci sono le teste d’uovo del «rutellismo», il coordinatore cittadino Roberto Giachetti e il deputato Paolo Gentiloni. (Alberto Mattone, Repubblica, 17 novembre 2004, Roma, p. V) • Il virus inoculato sarebbe il rutellismo. Una sindrome che preoccupa ...
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cidiellino
s. m. e agg. Appartenente o sostenitore della Casa delle libertà, coalizione politica fondata nel 2000; a essa relativo. ◆ Alberto Maritati, un passato in magistratura, da due anni in politica, [...] sconfitto a maggio da Salvatore Meleleo nel collegio senatoriale di Lecce e poi ripescato, è da ieri il candidato ufficiale del centro sinistra. Sfida l’europarlamentare Adriana Poli Bortone, la donna ...
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Cinese
(cinese), s. m. Per antonomasia, Sergio Cofferati, esponente politico del centrosinistra e già segretario generale della Cgil, così soprannominato per il taglio a mandorla dei suoi occhi. ◆ L’hanno [...] Cofferati) e finché lui continua a dire di no, nemmeno il [Massimo] D’Alema più riformista può venirne a capo. (Alberto Orioli, Sole 24 Ore, 8 gennaio 2000, p. 1, Prima pagina) • [tit.] Il manifesto di [Sergio] Cofferati / Rifondare l’opposizione ...
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closing
s. m. inv. In economia, conclusione di un’operazione finanziaria. ◆ Ma è chiaramente dall’intesa con General Motors che dovranno arrivare i maggiori benefici. Il closing è previsto per i primi [...] closing, valore stimato attorno a 1,5 miliardi di euro. (Andrea Greco, Repubblica, 20 febbraio 2008, p. 30, Economia).
Dal s. ingl. closing (‘chiusura, conclusione’).
Già attestato nella Stampa del 19 agosto 1993, p. 22, Economia (Alberto Statera). ...
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cocacolonizzazione
(Coca-Colonizzazione) s. f. Espansione colonialistica, penetrazione capillare basata sulla capacità di suggestione, che produce un appiattimento culturale a livello mondiale. ◆ È stato [...] in America autori come [Martin] Scorsese riuscivano a fare un cinema diverso da quello hollywoodiano e a difendere i loro film». (Alberto Castellano, Mattino, 11 luglio 2005, p. 21, Spettacoli).
Composto dal marchionimo Coca-Col(a) e dal s. f. (col ...
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Cofferati-boy
(Cofferati boy), loc. s.le m. Sostenitore, stretto collaboratore di Sergio Cofferati. ◆ [tit.] Ds, il Correntone si fa «partito» / entrano in pista i Cofferati-boys (Repubblica, 30 marzo [...] fra gli amici di [Giuseppe] Gazzoni [Frascara] che rilevarono il club dal fallimento e disceso «quando fu licenziato [Alberto] Zaccheroni e fu accettato dalla Juve il “pacco dono” [Marco Antonio] De Marchi». (Walter Fuochi, Repubblica, 11 ottobre ...
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magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora [...] , o che comunque ebbero grande fama: Alessandro M.; Pompeo M.; Carlo M.; Leone M. (Leone I, santo, papa dal 590 al 604), Alberto M. (filosofo e teologo del sec. 13°); e nella denominazione M. Grecia (dal lat. Magna Graecia, che traduce il gr. Μεγάλη ...
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Nome di molti santi e beati fra i quali:
1. Alberto da Bologna, beato; vallombrosano (morto 1245 circa), priore del monastero fuori Porta San Vitale di Bologna; festa, 20 maggio.
2. Alberto di Genova, santo; cisterciense (morto 1223 ?), eremita...